CONTE CON LA MASCHERINA A VITA, SI DIMETTA.
BO. 22. 4. 2020
LA MASCHERINA SENZA CONTE
CONTE CON LA MASCHERINA A VITA, SI DIMETTA.
Per sfortuna di Conte, Trump e Boris esiste la scienza, loro che fanno affidamento agli esperti, sono più che sicuri di fare bene.
In realtà, le posizioni irrazionali per demagogia o propaganda di sé stessi non si contano più sono infinite e diventano assurde quando formano gruppi tendenziosi di pressione, sulla base solo di parole al vento del web.
La prossima apertura non può essere con vincoli estremi, come vuole Conte, ma per vincoli razionali.
Altro che studio della Legge, Conte deve aver studiato solo i decreti d'urgenza, oggi definiti decreti Legge, sono per lo più in difesa di interessi consolidati e conservatori di uno Stato di paura, prima del terrorismo reale, oggi di quello psicologico.
La Logica vorrebbe che maggiore sono le chiusure più grande è il prezzo che la società, ed i cittadini/e che lavorano e studiano devono pagare e dovranno, perchè i tempi di riavvio si dilungano.
La scuola per esempio, garantita la distanza, potrebbe riprendere con la metà delle presenze, e turni dimezzati tra mattina e pomeriggio.
Ciò richiede uno sforzo degli insegnanti e dell'organizzazione scolastica per età.
L'idea invece che prevale che il COVID19, non vince ma vince la paura del covid19.
Se chi dirige ha solo paura di farlo razionalmente, non in modo approssimato ed incoerente come in Lombardia, ma con precisione scientifica e con comitati scientifici chiamati a rispondere delle loro azioni,allora dovrebbe dimettersi, ma si sà in Italia chi è eletto non deve rispondere ai cittadini/e, neppure l'opposizione ancorata su posizioni oltranziste e polemiche...
L'Italia non se desta con le mascherine!!!!!!!!!!!
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LA MASCHERINA SENZA CONTE
CONTE CON LA MASCHERINA A VITA, SI DIMETTA.
Per sfortuna di Conte, Trump e Boris esiste la scienza, loro che fanno affidamento agli esperti, sono più che sicuri di fare bene.
In realtà, le posizioni irrazionali per demagogia o propaganda di sé stessi non si contano più sono infinite e diventano assurde quando formano gruppi tendenziosi di pressione, sulla base solo di parole al vento del web.
La prossima apertura non può essere con vincoli estremi, come vuole Conte, ma per vincoli razionali.
Altro che studio della Legge, Conte deve aver studiato solo i decreti d'urgenza, oggi definiti decreti Legge, sono per lo più in difesa di interessi consolidati e conservatori di uno Stato di paura, prima del terrorismo reale, oggi di quello psicologico.
La Logica vorrebbe che maggiore sono le chiusure più grande è il prezzo che la società, ed i cittadini/e che lavorano e studiano devono pagare e dovranno, perchè i tempi di riavvio si dilungano.
La scuola per esempio, garantita la distanza, potrebbe riprendere con la metà delle presenze, e turni dimezzati tra mattina e pomeriggio.
Ciò richiede uno sforzo degli insegnanti e dell'organizzazione scolastica per età.
L'idea invece che prevale che il COVID19, non vince ma vince la paura del covid19.
Se chi dirige ha solo paura di farlo razionalmente, non in modo approssimato ed incoerente come in Lombardia, ma con precisione scientifica e con comitati scientifici chiamati a rispondere delle loro azioni,allora dovrebbe dimettersi, ma si sà in Italia chi è eletto non deve rispondere ai cittadini/e, neppure l'opposizione ancorata su posizioni oltranziste e polemiche...
L'Italia non se desta con le mascherine!!!!!!!!!!!
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