libertà democratica,matematica,fisica nuova.

Bo. 30. 07.2020                   IMMAGINI DEL VIAGGIO DEI POLITICI  ITALIANI  ATTRAVERSO IL COVID19. SEMPLIFICAZIONI, RIDUZIONI TASSE, INTERVENTI A PIOGGIA: NON SONO RIFORME........ Non vi sono dubbi che il proseguimento dello stato di emergenza lascia un interrogativo sul referendum, ma la sicurezza del controllo degli italiani è sicura, come gli stanziamenti di 25 miliardi. Nulla di nuovo per una semplice fase amministrativa di contenimento della crisi che sta diventando drammatica se prosegue a questo ritmo. La possibilità di ripresa dipende dalla situazione mondiale, con i paesi  con cui abbiamo i maggiori scambi commerciali, forse Salvini, Melloni ed altri, chiusi dentro i loro campanili non vedono oltre l'Europa e non vedono neppure il MES come realtà utile, rispetto al contesto internazionale. Sono troppo indaffarati, come Conte d'altronde, che non pare più molto interessato al MES, come i M5S, quindi se 1 + 2 = 3 la maggioranza è contro il MES , ma è solo quella nella

Bo. 28.07.2020                                  L'ITALIA C'è, MA NON LA POLITICA DELLE RAZIONALITà. SEMPLIFICAZIONI E RIFORME: LA POLITICA DEL SALOTTO TV, IN ITALIA. Nella Repubblica italiana la Democrazia è la cenerentola dei poteri, essendovi molti mercati che hanno un solo monopolio, dalle auto all'informazione, dalla cultura alla politica, come razionalità collettiva. Prevale sempre il personalismo, riduttivo e questo si semplicistico, nelle sue chiacchere TV demagogiche quanto vaghe. La crisi dovuta al covid19 è grave non solo per il numero delle vittime, sia oggettive sia dovute ad incuria e inettitudine della politica con lo smaltimento della sanità pubblica nel suo ruolo di intervento primario, favorendo i privati in ruoli secondari per ricchi e benestanti. Lo scandalo Fontana, non è per i soldi, ma per il contratto disatteso e ignorato, che diventa un reato per intralcio ai soccorsi ed alla salute dei medici ed infermieri. Troppo semplice dire solo questione di sol

Bo. 24.7.2020                                 15 milioni di casi covid19  e 7,5 miliardi di persone: 1 mil. di morti. RECOWERY FUND, MES E RIFORME DI SISTEMA POLITICO-ECONOMICO, IN ITALIA. Il recowery fund era di 750 miliardi a fondo perduto, di cui 170 miliardi all'Italia,  e circa 37 miliardi di MES ed alla fine sono diventati 209 miliardi di cui 130 da rimborsare. Non mi pare un gran risultato perchè non garantisce un intervento specifico sula sanità che diventa necessario per fronteggiare altre crisi simili,con unità interdisciplinari di pronto intervento sanitario, con censimento degli indotti al covid19, oltre i malati. Il termine asintomatici ha dell'assurdo, in quanto se non hanno segni della malattia non possono essere classificati asintomatici solo perché sono vicini a chi ha l'influenza,altro termine ambiguo che genera paura proprio per la sua generica incoerenza. Esistono coloro che non si ammalano di covid19 e sono normali. Inutile costruire sopra castelli di p

Bo. 20. 7. 2020              POLITICI ITALIA:   NON VEDO, NON SENTO E NON PARLO DI RIFORME. RECOWERY FUND E RIFORME IN ITALIA: NESSUN POLITICO NE PARLA. La contrattazione per i fondi a carattere di sostegno a fondo perduto sono una vera manna per la burocrazia e gli evasori,  un connubio perfetto, di sprechi contro lo sviluppo economico del paese Italia. Già nessun politico parla di riforme, ma solo semplificazioni, che a quanto pare sembrano riforme per loro, ma in realtà non lo sono. Le funzioni da attivare nello Stato sono quelle di progetti di risanamento della natura inquinata e deturpata da rifiuti tossici. Stante il fatto che i nostri scienziati imparate le formule virtuali del 900 come quella di Einstein sull'energia, che risulta troppo approssimata in quanto m = massa al cubo quindi il quadrato della velocità non è sufficiente a creare una massa al cubo? Ma tutti gli scienziati obbediscono alla gerarchia dei soldi e del posto sicuro se e solo se dicono che esiste il virtua

Bo. 17. 7. 2020                             LE POLTRONE SENZA LA RAGIONE. RECOVERY FOUND: ITALIA AI RIGORI, CONTE IN STALLO. LE RIFORME FANTASMA. Sembra uno scherzo, ma l'Europa aveva chiesto riforme di struttura all'Italia al momento di  concedere il prestito a fondo perduto, ma pare che nel nostro paese oltreal covid 19 esiste una malattia POLITICA GRAVE, ANZI TRE, NON SENTONO, NON PARLANO E NON VEDONO, ED è UNA MALATTIA NATA NEL DOPOGUERRA DAL 1946. Tutti i politici sono vincolati tra loro dal privilegio assurdo che sono liberi di fare le leggi e di negare che esistono, tergiversando su altre cose. Avviene questo che tutti i politici sono diventati dei demagoghi incalliti e solo sulle piccole cose non mentono o non tacciono. Esempio il ponte Morandi: neppure doveva essere costruito e chi lo ha fatto e permesso è colpevole di strage, perchè il ponte Morandi era soggetto a risonanza per struttura,quindi la manutenzione avrebbe potuto rimandare forse, ma non evitare. Perchè la

Bo. 9.6. 2020    BERLUSCONI L'INVISIBILE E PRODI SOTTO MENTITE SPOGLIE, O MASCHERATO. PRODI PERDE LA MASCHERA PER BERLUSCONI: CHE DIRE DEL COVID 19 ? FA BRUTTI SCHERZI....O NO? Anche l'imprevisto in Italia diventa la regola da quando crollato il bipartitismo per corruzione di entrambi PCI-DC, NEL 1992-3,  ben oltre il compromesso storico, ma solo compromessi di politici gerarchi, dimostrato dal fatto che ogni singolo soggetto si ritiene in grado di fare un partito personale. Non vi sono dubbi che l'Italia con la cultura dell'incompetenza, ma solo della demagogia, finisce per affondare nella miseria, che è anche caos in parte. Indubbiamente Salvini come la Meloni finiscono per essere esautorati per  per scarsa dinamicità nella realtà Europea, sempre per il fatto che non parlano mai di riforme fondamentali, come necessità dello sviluppo del paese. Ancorati a  schemi politici divenuti vecchi in 27 anni, dopo l'avvento di Berlusconi e della Lega di Bossi, le dinamiche d

Bo. 7. 7. 2020                 IL SISTEMA POLITICO ITALIANO: PARLAMENTO E REGIONI. L'ITALIA IN MASCHERA ED IL GOVERNO MASCHERATO, CON COVID 19. Che durante l'espansione violenta del covid 19 l'Italia sia stata messa in quarantena di 90 giorni, appare come giustificata, ma i dati ISTAT dicono una cosa diversa. I decessi dal 2015 al 2019,  sono di quasi 650..000 persone all'anno,le nascite inferiori di 100.000 ogni anno. Chi governa non pensa certo di cambiare il trend demografico dovuto ad un impoverimento della popolazione, ma bensì ad evitare un diffusione del virus dannosa. In realtà le vittime sono maggiori là dove lo sviluppo industriale è più esteso nella società. Nel periodo invernale muoiono, per morte naturale circa oltre 200.000 persone, cosa cambia con il virus che ha colpito fasce d'età anziane in particolare e gli operatori della sanità più esposti perchè privati degli strumenti necessari nel momento utile. Dottori ed infermieri erano esposti a dosi mass