MATTARELLA: IL SISTEMA POLITICO NON FUNZIONA, DOPPI RUOLI LEGISLATIVI = FALSO LEGISLATIVO: CI SALVI IL TECNICO, NON QUELLO DELLA LUCE, IL MAGO DELLA FINANZA.
Bo. 3. 2. 2021
MATTARELLA: IL SISTEMA POLITICO NON FUNZIONA, DOPPI RUOLI ELGISLATIVI = FALSO LEGISLATIVO: CI SALVI IL TECNICO, NON QUELLO DELLA LUCE, IL MAGO DELLA FINANZA. DRAGHI.
Berlusconi ha capito il nocciolo del problema, il malfunzionamento del sistema politico, per il quale ha già proposto rimedi manipolatori di accentramento dei poteri, versione antidemocratica, ora però data la complessità, nessuno è in grado di superare le avversità, nel medio lungo periodo se lo Stato Italiano non si riforma con una Costituzione coerente e democratica, con la divisione dei poteri o funzioni di lavoro, di cui la fase amministrativa è il cardine insieme alla funzione legislativa, separate ma non disgiunte nei lavori di commissioni.
La Legge elettorale è il metodo coerente con il quale trasformare il rapporto con i cittadini/e, da clientelare-utilitaristico a partecipe e consapevole: gli strumenti informativi esistono se e solo se i protagonisti cambiano nel loro modo di descrivere la realtà del sistema politico.
La misura della validità di un sistema democratico, che ingloba la funzione di sistema Repubblica, si compone in base alla suddivisione dei ruoli e funzioni per capacità tecniche, culturali e scientifiche.
Purtroppo dobbiamo prendere atto che nel 900, nella scienza fisica, si sono affermate due pseudo teorie, insufficienti e strumentali, la R.R. e la Mecc. Quantistica, quindi i risultati sono autodistruttivi della natura e della specie umana.
La Democrazia è certamente il sistema più conflittuale per le idee e gli interessi, per i quali il principio risolutivo è sempre quello del maggior interesse della collettività, inteso come difesa della natura e degli esseri umani, non del maggior numero di interessi della specie umana.
Il chiarimento è doveroso; se non conosciamo la natura nella sua completezza di interazioni e non siamo consapevoli dei ruolo della specie umana su questo pianeta, allora la possibilità di fare errori è grande, oggi, tanto grande da autodistruggere il sistema naturale con le atomiche.
Assurdo ma vero perchè gli arsenali atomici non sono stati smaltiti in toto.
Chiaro quindi che la crisi dell'Italia ha anticipato i tempi, come accaduto nel 900, quindi una particolare attenzione perchè il ruolo pregiudiziale di una cultura dogmatica può causare danni ingenti, e non intendo cultura contadina tecnica e meccanica, ma quella manipolatoria ed in parte falsa delle istituzioni sociali e pubbliche ancorate ancora oggi ad un passato totalitario, sia esso ante che dopo seconda guerra mondiale, con gli ideologismi assoluti, quindi dogmatici e totalitari, entro i quali però vi era entrata l'idea di un benessere della popolazione legato allo sviluppo delle tecnologie.
Le tecnologie positive T.V e P.C. sono ancorate ancora oggi a quelle negative, con risorse energetiche più dannose del previsto.
Inoltre il sapere di millenni della specie umana è cambiato radicalmente, ed è stata la capacità di diffusione del sapere a fare la differenza sostanziale tra le diverse culture e società.
L'Italia con il totalitarismo ideologico è rimasta ancorata a forme dogmatiche sociali = gerarchia autoritaria, per la quale si ha un irrigidimento mentale nel cambiare le idee ed i modi tecnici di procedere che solo un sistema democratico, per coerenza ed efficacia, può dare.
La consapevolezza in Italia non esiste fino ad oggi, e tutti gli strumenti informativi manipolano a fini propri i lettori, salvo gli indipendenti, oggi molto scarsi ed isolati.
Così è stato con il Piano Marshall nel 1948, ma oggi il problema è planetario e l'Italia risulta ancora un'isola culturale asfittica ed obsoleta nella maggior parte dei cittadini/e inconsapevoli della funzione della Democrazia, che viene confusa con una falsa Repubblica, perchè i centri decisionali sono fuori dal Parlamento, tranne per eseguire ordini "superiori"....
Riflettere sulla scelta tecnica di Draghi significa avviare una riforma della Costituzione con il contributo delle esperienze Europee, senza Monarchia e senza Religioni ,in politica, per rappresentare gli interessi economico-sociali ; così la società si sviluppa se il sapere è realmente corretto, ovvero la scienza è esatta, ma per ora è solo approssimativa, come il geocentrismo Tolemaico, che partiva sempre o solo da un unico centro, come se la stella Sole ( nome non scientifico, ma storico) non appartenesse alla Galassia con centro non sferico.
Il rifrattore, cannocchiale astronomico, inventiva di Galileo Galilei, oggi migliorato, ci permette di edere la nostra posizione nella galassia "Via Lattea" dipendente dal centro di essa, ripeto che non è sferico, il centro, quindi assurdo scientifico rimanere ancorati ad una idea come Stella, affascinante, ma non sufficiente come termine scientifico, riflettere è d'obbligo...
Commenti
Posta un commento