L'ITALIA DEI CAPORALI POLITICI.

Bo. 18. 03. 2020

                             L'ITALIA A SOQQUADRO PER I CAPORALI POLITICI.

L'ITALIA DEI CAPORALI POLITICI.

Ad oggi dopo tre mesi dalla conoscenza del problema coronavirus Cocid19,  hanno cominciato a produrre i macchinari per la respirazione assistita, e mascherine, quando potevano iniziare un mese prima, almeno.
Chiedere agli altri che sono inferiori per apparato industriale e tecnologie, le mascherine, l'alcol, e gel disinfettante, come il sistema informativo dei punti a rischio per la comparsa di una infezione, diventa la strategia preventiva necessaria minima, come la pulizia e la distanza.
Ma ciò crea problemi nei super e ipermercati per il raddoppiarsi dei tempi.
Lo stato di allarme è diventato una giustificazione per i politici, per negare la loro incapacità razionale nell'organizzazione preventiva contro la diffusione del Covid19, unica differenza dallo Stato di polizia che nega ogni possibilità per incapacità.
L'Italia è si un esempio per la risposta incoerente, senza mezzi di protezione, perchè le industrie non le producono più rispetto a 10 anni or sono, circa, come l'alcol puro o denaturato in %.
Le mascherine negli ospedali non sono un obbligo  per tutti nei reparti come strumento di lavoro per affrontare imprevisti; come capitano saltuariamente per diversi motivi.
In compenso i vaccini,oltre quelli necessari, gli psicofarmaci e  sopratutto gli integratori, sono un mercato utile per la salute artificiosa.
Che dire della sanità pubblica, con rischi elevati per tutti gli operatori sanitari, ed a tutti dovrebbe essere fatto obbligo del giuramento di Ippocrate e di salvaguardia della salute di tutti e della propria come operatore.
Un deficit incomprensibile della cultura sanitaria e politica, quando tutti parlano di lavorare in sicurezza, e chi lavora sà che sono gli imprevisti che fanno la differenza, tra chi dirige il lavoro e chi se ne frega ma vuol dirigere con l'abuso politico del clientelismo e corruzione  nella sanità.
Con ciò, penso che questa sia una prima lezione forte, rispetto alla Sars del 2003, e si può pensare che possano esistere altri virus, forse anche più aggressivi se attaccano il sistema immunitario principale simultaneamente in due punti, DNA e RNA cosa che sembra faccia anche il Covid19.
La lezione della natura penso debba far riflettere, essa reagisce a trasformazione radicali come l'inquinamento nei tre stati naturali; è logico aspettarsi una reazione da organismi viventi che vedono minacciata la loro sopravvivenza, e non mi basta sapere che la scienza, fisica, astronomica e matematica,brancola nel buio nel definire l'unità di misura dell'energia di Gravità, forma di energia alla base della vita di tutti gli organismi viventi del Pianeta Terra.
Perchè da ciò dipende la sopravvivenza della specie umana e non ci possono essere imbrogli e falsificazioni, ad uso e consumo di spacciatori della pseudo scienza della fissione atomica, come se rompere un salvadanaio sia solo una azione scientifica e non una tecnica riduttiva, come i tanti tecnologismi privi di logiche razionali coerenti e dimostrabili.
Le TV sono spesso fonte d'informazione artefatta, in parte falsificata nella visione riduttiva dei problemi.
Anche se ciò dovesse apparire come dramma, non lo si può nascondere, la falsificazione della scienza diventa dramma se porta all'incapacità di salvare la natura condizione di vita di tutte le specie animali e vegetali,e prima la specie umana, come di ogni ricchezza della specie umana e la vita stessa.
Che dire dei rifugiati nelle lor postazioni protette, studi e laboratori,usi a ripetere solo quello del passato che gli fa comodo e gli serve per giustificarsi, denegando ogni problema nella scienza....
A voi la scelta dopo questo primo attacco forte diffuso in tutto il pianeta, i problemi della pseudoscienza esistono, negarli ha un prezzo, che ricade sopra tutta la società.


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