REFERENDUM RIDUZIONE POLITICI: SEMBRA UNA VITTORIA DI TUTTI MA .....COMINCIA IL BOICOTTAGGIO.

 Bo. 22. 9. 2020

                                   Dove andranno gli esclusi, con i vitalizi?

REFERENDUM RIDUZIONE POLITICI: SEMBRA UNA VITTORIA DI TUTTI MA .....COMINCIA IL BOICOTTAGGIO. 

Hanno appena finito di votare, che cominciano a dire come fare.....

Le elezioni politiche sono una sconfitta per PD e M5S nelle regionali e Zaia è un esempio di come sarebbero le politiche se Salvini fosse meno generico e Berlusconi fuori dai piedi.

Le singole vittorie hanno poco peso, molta euforia, ma poca importanza, se non per la valenza della coalizione nel suo insieme.

Renzi canta allegramente al numero  della prima volta....mi pare ridicolo.

Il fatto è che nessuno ha cambiato le regole di base della Repubblica Italiana, per  diventare una Democrazia "Europea" come esempio.

Le elezioni proporzionali si fondano sulla libera scelta dei candidati in competizione tra loro, anche nella stessa lista.

Di fatto sarebbero necessari sistemi informativi più indipendenti dallo Stato-RAI e da Mediaset, proprietari del 90 % dell'informazione televisiva si scala nazionale, cosa inammissibile per una informazione plurale e diversa, sempre che la cultura non inibisca la libertà delle idee come avviene nelle università con argomenti inutili o banali nella dimensione reale del pianeta.

Non siamo più un paese autarchico ma delle Democrazie Europee non se ne parla con documenti alla mano, ma solo per dicerie o versioni personalistiche.

L'Italia di oggi è spesso chiusa in una forma di egocentrismo di superiorità delle cultura

 ( cristiana  sopratutto) frutto di una mancanza di cultura interdisciplinare e di una informazione  poliedrica o pluralista, che isoli il dogmatismo egocentrico puerile degli interessi personali o di piccoli gruppi come fazioni faziose  opposte alla Democrazia dell'Italia.

La Democrazia è proporzionalità della distribuzione sulla base della conoscenza della Natura e di Sè stessi come specie umana concreta, naturale.

Oggi è la scienza dogmatica ad essere in crisi, con strumenti di misura dei danni e dei cambiamenti, ma senza unità di misura delle forze Naturali, con nomi surrogati dal linguaggio generico ed aggettivato, come buchi neri, debole, forte, e sistemi di classificazione incoerenti, quale cultura pensa di sopravvivere imbrogliando sè stessa, solo chi non lavora con il fine di conservare la natura per riprodurla, ed anch'essa necessita di quantità di base della vegetazione boschiva innanzitutto.

Gli scienziati possono calcolare in breve le conseguenze, anche catastrofiche della perdita di ossigeno in quantità rilevanti come solo il 2 % nell'arco di 10 anni.

I politici pensano che il covid 19 sia solo transitorio, ma in realtà è una crisi della società assai profonda per la sue falsità scientifiche e sociali, con le concentrazioni di ricchezza inutili, perchè nessuno sa come spendere la ricchezza senza creare danni maggiori alla natura.

Il Principio è che la condizione di vita della vegetazione e specie animale, oltre la specie umana, consapevole è indispensabile per lo sviluppo della società, a chi giova fermarla oltre l'incubo stupido della fissione nucleare, = rottura del salvadanaio della natura, tecnica distruttiva di tutto per molto, troppo tempo anche per la specie umana.

Le Leggi del sistema Politico italiano devono essere ricostruite sulla base del ruolo di funzione principale: 1) l'amministrativo, 2) il legislativo, 3) il giudiziario, 4) L'esecutivo= governo.

Inoltre si possono leggere pochi membri popolari con funzioni di controllo biennale sulle Leggi e coerenze di esse, note poco note, indipendenti con il ruolo di informazione pubblica sul lavoro dei governi, nel numero di 5 persone .

Che dire del fatto che in Italia i politici non sanno fare una Legge quadro ma solo decreti d'urgenza?

Anche gli ultimi arrivati M5S.....sopratutto...