DEMOCRAZIA: DELEGA O RAPPRESENTANZA: DEI DEPUTATI? SI-SI- SI CONTRO I PRIVILEGI = SPRECHI INUTILI E BANALI.

 Bo. 18. 9. 2020

 LO SPECCHIO DELLA NATURA: 

LO SPECCHIO DELLA VANITA' DEI PRIVILEGI E' L'OMBRA DI SE'.

DEMOCRAZIA: DELEGA O RAPPRESENTANZA: DEI DEPUTATI? SI-SI- SI CONTRO I PRIVILEGI = SPRECHI INUTILI E BANALI.

REFERENDUM:le demagogie dei privilegi tutto è perfetto così com'è parola di Berlusconi leader dei propri interessi dell'abbassare le tasse prima a sè stesso e Mediaset, dopo agli altri, CHE DICE no.

Altra demagogia: la democrazia siamo noi tutti, se manca qualcuno non è la stessa cosa, forse si deve lavorare politicamente davvero con i numeri, sconosciuti alla maggior parte dei deputati...

Demagogia del si,cambia la democrazia, diventa più snella, più efficiente, più brava....

Demagogia del si; l'unico dato è allinearci con l'Europa, che è vero, ma in Europa,chi ruba va a casa, come il reddito di cittadinanza e quota 100, privilegi e favori.

Dove vanno a finire i soldi risparmiati? Scuola, sanità....? forse con decreti d'urgenza.

I vitalizi sono stati cancellati poi riaffermati,come privilegi, che dire l'Italia insegna cosa.?

Votare SI è una rottura con la demagogia DELLA DEMOCRAZIA del passato, falsamente collegata alla Resistenza, ma che non è altro che una illusione per la doppia funzione identica di sue Camere,che significa immobilismo, come da 75 anni vediamo con disastri notevoli, come il ponte di Genova per il clientelismo ideologico e personalistico dei politici.

I drammi dei terremoti insegnano,come l'esperienza covid19 = sars 2 e l'immobilismo assoluto o quasi,che ha evitato solo in parte l'epidemia.

Ora siamo ancora in fase di prevenzione, sottostimata, perchè il concetto di sicurezza è un falso obiettivo che illude e confonde le possibilità razionali di mettere in campo tutte le possibili soluzioni preventive,che si fondano sull'auto-organizzazione di studenti e docenti e personale non docente.

L'obiettivo è usare al massimo le strutture con il minor numero di studenti interni, con l'ausilio anche di personale culturalmente formato, ma non ortodosso per quei ruoli.

Questo è un esempio estremo, ma il volontariato in Italia,se organizzato, anche come protezione civile, deve essere attrezzato a queste eventualità.

Al limite anche con i soldati dell'esercito, alpini, logistica, bersaglieri ed altri corpi... prevenire è usare l'intelligenza degli spazi, anche privati in comune, e questo si chiama MES.