SALARIO MINIMO = PER TUTTI: TOTALITARISMO CULTURALE DELLA POVERTA', RISULTA EVERSIVO DEL SISTEMA PICCOLE IMPRESE ED ARTIGIANI= COSTO DEL LAVORO = DOPPIO.

 Bo. 13-08-2023

                       SCHLEIN E MELONI: SALARI E DISASTRI, = PAROLE AL VENTO.

SALARIO MINIMO = PER TUTTI: TOTALITARISMO CULTURALE DELLA POVERTA', RISULTA EVERSIVO DEL SISTEMA PICCOLE IMPRESE ED ARTIGIANI= COSTO DEL LAVORO = DOPPIO.

Voglio ricordare che il M5S nasce come movimento di destra, ragione perla quale diventa prudente esaminare in ogni dettaglio le loro proposte, come per il reddito di cittadinanza che al 25% risulta origine di una truffa all'INPS.

Ragione per la quale la cautela diventa obbligo, ma il preconcetto o pregiudizio che si vince solo con delle coalizioni diventa un pretesto per sodalizi transitori assai discutibili, anche per la povertà culturale e politica dei soggetti presenti.

Mi pare che in Italia ci sia una rincorsa  al soldo per comperare elettori in modo legalizzato con proposte  generiche senza principio di proporzionalità, ragione della contrattazione Nazionale e di Categorie, ed altro.

La proposta invece di risultare panacea dei mali più gravi della società Italiana, governata non si sà da chi, visto che la Schlein non vede in problemi, la Meloni non sente Bonaccini quando dice che i soldi non arrivano per la catastrofe della Romagna, inoltre Salvini pensa che il ponte sullo stretto di Messina sia il toccasana dei mali dell'occupazione dell'Italia, siamo all'assurdo delle sciocchezze vendute come politica.

Gli imprenditori tacciono, ma il prelievo forzoso sui guadagni poco corretti delle banche, che non restituiscono utili a chi deposita o investe direttamente con loro, lascia perplessi, ma il peggio sono le grandi imprese impropriamente arricchite con margini speculativi molto alti, a cui la politica più che imporre limiti alle speculazioni chiede soldi a fondo perduto per non si sà chi o che cosa, con investimenti congiunti.

Mi pare un Paese condotto in una situazione, dove non esistono più regole Costituzionali che garantiscono una buona amministrazione, o perlomeno con  meno corruzione legale ed illegale.

Il problema diventa assai difficile se ogni gruppo politico ha un "capo" gerarchico che diventa assoluto per il controllo che pretende di avere sugli altri, con il fine che l'intelligenza per risolvere i problemi è solo del capo non è un fatto di pertinenza di tutti, ognuno nella sua sfera di competenza.

Sua Meloni che Schlein  sono in difetto sulla competenza di materie tecniche, ragione per la quale la loro capacità dialettica sfocia in demagogia spesso e volentieri, oltre la loro volontà.

Il gruppo che le circonda non è da meno, vedi Salvini e Tajani, come Conte, che appare il più scaltro in ceti momenti, e il resto della congrega della politichina italiana.

IL risultato del patto stipulato con la Tunisia per i migranti mi pare non sia ancora effettivo a tuti gli effetti, così come, la RAI e Mediaset si tacciono sugli arrivi anche da altre sponde e gli accordi tra migranti con satellitare e ONG di soccorso, effettivi di fatto per i più ricchi... a detta dello Sceicco.....in una intervista.

Ora siamo in vacanza e le cose rimangono sospese....l'autunno si presenta  difficile è dire poco, penso che i Sindacati debbano fare chiarezza non correre dietro a slogan .... discutibili..

abbiamo i salari più bassi d'Europa in rapporto al costo del lavoro più alto d'Europa, dove vanno a finire tanti soldi, in tasca di chi e per che cosa,....il controllo non serve se non si progettano degli sviluppi della società, altri caporali istituzionali non servono così come imprenditori miopi e con idee vecchie.

Forse una nuova classe dirigente potrebbe nascere su base amministrativa con Leggi coerenti e congruenti tra loro....