COVID 19 : ARCHIVIO SANITA' E PRONTO INTERVENTO DI CONTENIMENTO.
Bo.4. 5. 2020
LA RAGIONE LOGICA PROGRESSIVA.
COVID 19 : ARCHIVIO SANITA' E PRONTO INTERVENTO DI CONTENIMENTO/isolato.
La ragione rende più capaci, il COVID19 è del ceppo SARS, quindi potrebbero esistere altre varianti più o meno pericolose, ma l'esperienza COVID19 non è ancora finita e la Sanità non si ancora adeguata.
A parte gli imbonitori televisivi, con tipologia Fazio e Litizzetto, con Burioni e Saviano, alterano sistematicamente la percezione della realtà a favore delle scelte meno razionali, condite con informazioni più corrette, ma il cui uso dell'informazione è distorto.
Direi che le informazioni reali sono sbiadite a favore di quelle omologate dalla cultura di governo, di cui vediamo i risultati, assai poco soddisfacenti.
Si aggiunge l'idea della App-immuni, cosa assai diversa da un archivio sanitario in grado di produrre in futuro un intervento mirato, ed immediatamente una conoscenza scientifica dell'influenza covid19.
Questo primo passo permette di ricostruire una conoscenza del fenomeno che ristabilisce un ruolo del Comitato scientifico Nazionale, di cui non si conoscono le funzioni.
Sicuramente per operare in modo corretto, la scienza deve essere indipendente da qualsiasi ingerenza politica, la quale è chiamata a svolgere il ruolo organizzativo di amministrazione e governo direzionale delle scelte più capaci; cosa che non abbiamo visto se non in un caso:il Veneto.
Forse i Politici pensano che la scienza razionale sia una opzione al loro potere, come accade alla cultura gerarchica per principio assoluto, per cui chi comanda deve sapere tutto.
Siccome la cosa è impossibile ed esiste solo nella mentalità dei gerarchi- autoritari,abbiamo assistito ad un conflitto permanente dei gruppi politici, con disfunzioni che hanno calamitato la cultura sulla chiusura totale, non sul sistema preventivo e di contenimento per essere impreparati ad una simile tragedia, amplificata per indolenza del sistema politico centrale.
Ora si ripropone una App-immuni, quando i commercianti per riaprire hanno bisogno della fiducia dei clienti per accedere,ed al tempo stesso il commerciante deve assicurare la neutralità dei partecipanti.
Un libro mastro all'entrata dei ristoranti,con firma e documento sarebbe necessario alla ripresa delle attività, con multe salate e carcere a chi inganna ed è malato o asintomatico e trasgredisce per stupidità o cattiveria.
Come l'arroganza di certi politici ha dimostrato e dimostra anche in TV.
Ovviamente i tavoli devono essere distanti, quindi la metà circa, se vi fossero dei teli a separazione tanto meglio,ma le attività possono riprendere in sicurezza ed in seguito pienamente.
Rompere la gabbia dell'isolamento forzato, per incapacità politica, è diverso dall'obbligare a non riprendere neppure al 50 % dove possibile.
Si diceva nel 900 che fare di tutta un'erba un fascio, era motivo di cecità e incompetenza.
I soldi a pioggia sono benvoluti da tutti sempre, che Saviano parli in modo loquace, non vuol dire che sia ragionevole nè colto, per l'uso che fa delle informazioni, le stravolge a suo uso e consumo.
L'archivio sanitario COVID19 deve essere fatto come base scientifica utile e necessaria al Comitato scientifico nazionale, oltre è ingerenza politica di controllo e manipolazione dei cittadini/e italiani/e creando delle fobie come quella degli "appestati"covid19.
Sicuramente se si tacciono le Leggi fondamentali della convivenza civile fondata sul rispetto della salute di ogni persona, allora chi governa ha altri progetti per il paese.
COVID 19 : ARCHIVIO SANITA' E PRONTO INTERVENTO DI CONTENIMENTO/isolato.
La ragione rende più capaci, il COVID19 è del ceppo SARS, quindi potrebbero esistere altre varianti più o meno pericolose, ma l'esperienza COVID19 non è ancora finita e la Sanità non si ancora adeguata.
A parte gli imbonitori televisivi, con tipologia Fazio e Litizzetto, con Burioni e Saviano, alterano sistematicamente la percezione della realtà a favore delle scelte meno razionali, condite con informazioni più corrette, ma il cui uso dell'informazione è distorto.
Direi che le informazioni reali sono sbiadite a favore di quelle omologate dalla cultura di governo, di cui vediamo i risultati, assai poco soddisfacenti.
Si aggiunge l'idea della App-immuni, cosa assai diversa da un archivio sanitario in grado di produrre in futuro un intervento mirato, ed immediatamente una conoscenza scientifica dell'influenza covid19.
Questo primo passo permette di ricostruire una conoscenza del fenomeno che ristabilisce un ruolo del Comitato scientifico Nazionale, di cui non si conoscono le funzioni.
Sicuramente per operare in modo corretto, la scienza deve essere indipendente da qualsiasi ingerenza politica, la quale è chiamata a svolgere il ruolo organizzativo di amministrazione e governo direzionale delle scelte più capaci; cosa che non abbiamo visto se non in un caso:il Veneto.
Forse i Politici pensano che la scienza razionale sia una opzione al loro potere, come accade alla cultura gerarchica per principio assoluto, per cui chi comanda deve sapere tutto.
Siccome la cosa è impossibile ed esiste solo nella mentalità dei gerarchi- autoritari,abbiamo assistito ad un conflitto permanente dei gruppi politici, con disfunzioni che hanno calamitato la cultura sulla chiusura totale, non sul sistema preventivo e di contenimento per essere impreparati ad una simile tragedia, amplificata per indolenza del sistema politico centrale.
Ora si ripropone una App-immuni, quando i commercianti per riaprire hanno bisogno della fiducia dei clienti per accedere,ed al tempo stesso il commerciante deve assicurare la neutralità dei partecipanti.
Un libro mastro all'entrata dei ristoranti,con firma e documento sarebbe necessario alla ripresa delle attività, con multe salate e carcere a chi inganna ed è malato o asintomatico e trasgredisce per stupidità o cattiveria.
Come l'arroganza di certi politici ha dimostrato e dimostra anche in TV.
Ovviamente i tavoli devono essere distanti, quindi la metà circa, se vi fossero dei teli a separazione tanto meglio,ma le attività possono riprendere in sicurezza ed in seguito pienamente.
Rompere la gabbia dell'isolamento forzato, per incapacità politica, è diverso dall'obbligare a non riprendere neppure al 50 % dove possibile.
Si diceva nel 900 che fare di tutta un'erba un fascio, era motivo di cecità e incompetenza.
I soldi a pioggia sono benvoluti da tutti sempre, che Saviano parli in modo loquace, non vuol dire che sia ragionevole nè colto, per l'uso che fa delle informazioni, le stravolge a suo uso e consumo.
L'archivio sanitario COVID19 deve essere fatto come base scientifica utile e necessaria al Comitato scientifico nazionale, oltre è ingerenza politica di controllo e manipolazione dei cittadini/e italiani/e creando delle fobie come quella degli "appestati"covid19.
Sicuramente se si tacciono le Leggi fondamentali della convivenza civile fondata sul rispetto della salute di ogni persona, allora chi governa ha altri progetti per il paese.
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