CRISI DEL CLIMA O CRISI DEGLI STATI DI NATURA PER L'INQUINAMENTO DI ARIA, ACQUA E TERRA E......SCUDO DI PROTEZIONE= SCIENZIATI IMBELLI.

 Bo. 26-07-2023

                     LUCE E BUIO: COME DIRE LUCE E GRAVITA' LA DIFFERENZA TRA                                                               GUARDARE E OSSERVARE COMPARATIVA.

CRISI DEL CLIMA O CRISI DEGLI STATI DI NATURA PER  L'INQUINAMENTO DI ARIA, ACQUA E TERRA E......SCUDO DI PROTEZIONE= SCIENZIATI IMBELLI.

Non si tratta più di semplici congetture, ma il Modello scientifico Standard è una parte della realtà naturale, trasfigurata nelle sue proprietà.

La scelta di una unica proprietà per tutte le particelle elementari è sbagliata, monotematica assoluta che non implica interazioni se non con sè stessa, perciò non si trova la misura ed il senso della Gravità.

Culturalmente questo significa svalutare l'opera di Newton e con lui  di Hooke e Galilei e Keplero; fautori delle scoperte oltre l'ascendenza divina presupposta da Cartesio.

Non si tratta di porre problemi irrisolvibili, come la particella di Dio virtuale, ed altri come il comportamento duale delle particelle come il dualismo onda-particella, ed altri come la Gravitazione.

Effimere sono le distinzioni e le non distinzioni, che non sono casuali, come l'accanirsi nelle velocità massime di collisione, che ripetute migliaia di volte non prefigurano un risultato scientifico valido.

Il risultato scientifico valido è costituito solo dalla funzione complementare degli esperimenti, e per questo la fila di proposte è lunga, ma impropria in questa sede.

Sicuramente i privilegi degli scienziati, come condizione particolare, nelle università, è di fatto controllata dalla politica culturale delle autorità di governo e di quelle assolutiste o moralistiche.

La scienza come libertà razionale logica è abolita, regna comunque la legge dell'espulsione per chi apre delle critiche alla gestione attuale in Italia e nell'Europa centrale.

Chi vuol far apparire  come grandi successi la messa in orbita di migliaia di satelliti compie un errore di previsione, son spesso un intralcio il numero non regolamentato nell'atmosfera superiore del Pianeta di circa 500 Km, quando la Luna è aa circa 380.000 Km di media.

Fa riflettere le manipolazioni culturali che contraddicono i fatti catastrofici di questo periodo, in Italia e nell'area mediterranea ed Europea, anche Mondiale, ma di ciò i giornalisti Italiani taccono per ordine o per negligenza?

I politici sono fagocitati dalla cultura del terrore della fissione nucleare autodistruttiva globale, eppure ciò non ha senso razionale, neppure uno sciocco totalitarista vorrebbe la fine di tutti e tutto senza senso.

Eppure la irrazionalità insieme al delirio di onnipotenza può generare la follia di un unico sopravvissuto sulla base del modello egocentrico-geocentrico che identifica solo sè stesso come specie umana, che dire dei pregiudizi che stravolgono la realtà dei fatti.

Neppure due guerre mondiali sono state sufficienti ad eliminare pregiudizi etnici e sociali, anzi sembra siano maggiori.

Gli scienziati all'inizio del 900, in numero ristretto formavano una piccola comunità che si scambiava le conoscenze, anche con controversie insolute, oggi sono un numero straordinariamente grande, tale da configurare una nuova classe sociale fondata sulla razionalità della conoscenza, se non fosse per le chiusure ideologiche imposte agli scienziati stessi.

O dici così, descrivi la realtà come l'hanno detta in passato solo alcune persone o sei fuori dalla scienza, così si crea un Modello unico assoluto, relativo ed irrazionale, ma pur sempre efficace per approssimazione, cosa non scientifica ma politica e culturale, il pregiudizio del sapere.

Nell'antichità la scienza aveva la virtù di essere considerata quasi divina, perciò appropriarsi della cultura di Tolomeo significava acquisire una patente di realtà divina del geocentrismo, ch sappiamo era approssimato entro cert limiti che la scoperta delle Americhe aveva messo in discussione per le approssimazioni dei calcoli della navigazione orientata con le stelle.

Oggi le catastrofi penso facciano riflettere gli scienziati/e tutti sui limiti imposti da una cultura  ideologica che elogia le approssimazioni irrazionali, ma efficaci solo per pochi aspetti, TV e trasmissioni, cosa significativa ma non sufficiente........

La cultura italiana è certamente ideologica ed elusiva, che dire della Democrazia che è fondata sull'ordine razionale come Leggi eguali per tutti sulla base della Competenza-conoscenza, la capacità e la coerenza del metodo dialettico della conoscenza come sottolieavano alcuni scienziati da Heisenberg a Feynman, ed altri.

Oggi sono tutti acquiescenti questi scienziati/e fagocitati dalle loro costruzione protettive scientifiche sottoterra, meglio, forse dei tre porcellini, ma non sono garantiti dalla natura.

Fate voi pseudo-scienziati/e....premiati e non, celebrati o meno...