BERLUSCONI-MELONI-NORDIO: NESSUNO SCONTRO CON LA MAGISTRATURA, MA, MA, MA L'AUTONOMIA DELLA MAGISTRATURA.....NON VIENE MENZIONATA.

 Bo.  3. 2. 2023

 LA NATURA DELLA SPECIE UMANA DELLA  REAZIONE: AMBIGUA E SFUGGENTE OGGI.

BERLUSCONI-MELONI-NORDIO: NESSUNO SCONTRO CON LA MAGISTRATURA, MA, MA, MA L'AUTONOMIA DELLA MAGISTRATURA.....NON VIENE MENZIONATA.

Tutti i nostri politici, nessuno escluso, sono ambigui e sfuggenti; i conservatori = Democratici, direi incapaci a capire quale debbano  essere i Principi e Regole di una riforma Costituzionale in senso Democratico, dei Mercati e di conseguenza della distribuzione della ricchezza nella società.

Renzi, Calenda e Conte sono ambivalenti ed ambiziosi personalmente e questo è il loro metro di misura in politica.

La reazione allo stato di cose conservato per 75 anni, oltre ogni intelligenza Europea, dove quasi tutti hanno riformato le Costituzioni per adeguarle allo sviluppo economico e sociale, dove l'Italia è rimasto il Paese più arretrato come Stato di Diritto in quanto consente ancora monopoli di mercato pubblici e privati insieme, come Mediaset che controlla anche la Rai come si vede con gli spettacoli di molti ex Mediaset.

In realtà l'Italia è una Repubblica degli oligopoli, come duopoli economici e monopolo assoluto religioso di Stato anche economico.

Quindi esiste una cerchia ristretta di Oligarchi di poche famiglie che controlla oltre il 55% della ricchezza nazionale, riducendo fortemente la competizione dialettica e libera garantite dalla Costituzione: equivale a dire che gli oligopoli e monopoli sono un ostacolo allo sviluppo della società e crescita culturale tecnico-scientifica.

Ora siamo bombardati di spettacoli e recite devianti, dove pochi problemi reali vengono affidati a una sola emittente o due al massimo, per evidenziare le gravi contraddizioni della nostra società arretrata, perchè di questo si tratta.

Questa volta le solite soluzioni accentratrici, come all'opposto la chiusura dentro finti confini regionali risultano entrambe fallimentari per affrontare i problemi gravissimi del Pianeta che ci stanno arrivando incontro.

La falsificazione del linguaggio politico sembra più raffinata, direi più ambigua e si avvale anche della tecnica dell'annullamento, ovvero della non esistenza del problema, come si denota dalle parole di Berlusconi che non cita mai come Principio indiscutibile l'Autonomia della Magistratura.

Ritengo che una forza politica personale neanche debba esistere in Democrazia, come sarebbe negli U.S.A., ma pare che ciò sia dimenticato dopo aver citato l'America.

La Meloni rischia di annaspare  nelle contraddizioni oggettive del saper fare, per questo Draghi è stato estromesso, ma si profila all'orizzonte un nube oscura di strane alleanze non dichiarate, ma tutto ciò nell'ottica di interessi di Paese, mentre la crisi internazionale avanza senza risposte  adeguate, solo toppe.

Una politica reazionaria appare obsoleta se non fissa traguardi di sviluppo sociale e culturale per il Pase Italia diversi dalla forma gerarchia piramidale con il premier leader assolutistico o assolutistica, nel nostro caso.

L'Europa prova ad indicarci la strada corretta, ma F.I. e alleati annaspano nelle ambiguità dell'efficienza a danno dell'autonomia, per non dire anche di peggio, una perdita della cultura delle LEGGI EGUALI PER TUTTI.....CHE CERTI OLIGARCHI OSTACOLANO PER CECITà CULTURALE  E PREGIUDIZI ANTIQUATI.

Solo la libertà eguale per tutti come i DOVERI/DIRITTI  POSSONO TROVARE NUOVI EQUILIBRI DEI POTERI CHE OFFRANO UNA MAGGIORE  LIBERTà ED EQUILIBRIO PER TUTTI.