TUTTI IN SICUREZZA: LA SICUREZZA NON SERVE= PAROLA DI COMITATO SCIENTIFIC- e CONTE _LA PAURA FA 90, LA DEFICIENZA 91_

 Bo. 27. 10. 2020



L'INFLUENZA VIRALE COVID19 PARALIZZA LE SOCIETA' PIù COMPLESSE.

TUTTI IN SICUREZZA: LA SICUREZZA NON SERVE= PAROLA DI COMITATO SCIENTIFIC- e CONTE _LA PAURA FA 90, LA DEFICIENZA 91_

La crisi provocata dall'influenza virale covid19 è appena iniziata nella sua seconda fase, ma date le circostanza dovute all'incapacità della scienza o pseudo-scienza o modello possiamo prevedere anche una terza fase.
Non solo cambiano le condizioni del clima, ma con esse cambia anche il rapporto che le specie animali e vegetali hanno tra di loro.
Tutte le specie animali sono più forti della specie umana, proporzionalmente definite in base al principio di forza o energia come azione per vivere.
Le specie animali battono specie umana 9 a 0,noi siamola specie neutrale, debole, ma con crescita potenziale per ovviare alla debolezza.
Non ci possiamo fare illusioni gli istinti di sopravvivenza non mentono, reagiranno all'autodistruzione che la specie umana stà provocando con i mezzi tecnici attuali  e la crescita incontrollata della popolazione, come se il pianeta fosse illimitato.
Assurdo ma non per coloro che ragionano pensando che sopravviveranno solo i più forti.
Illusione anche questa, scardinare la natura senza sapere come funziona in realtà anche nella sua base più semplice come l'acqua, significa condannare tutta la specie umana all'estinzione, per incapacità all'adattamento dei cambiamenti catastrofici della natura.
La guerra continua come soluzione dei problemi diventa uno specchietto per le allodole, che ci credono ma sono impotenti di fronte alla crisi della scienza.
In Cina, la cultura orientale del TAO prevede che lo star male sia un fallimento della conoscenza scientifica-tecnica della specie umana, il medico serve a far star bene e se non ci riesce veniva "dismesso".
Oggi nessuno vuole dismettere il MODELLO DELLA SCIENZA O PSEUDO SCIENZA, DELLA R.R. e R.G. COME MECC. QUANTISTICA.
PERCHE' I PRINCIPI DELLA SCIENZA,O LEGGI DELLA NATURA UNIVERSALE, NON SONO RIDOTTI AL PIANETA COME CASO UNICO SINGOLARE.
LA SINGOLARITA' è SOLO UNA ILLUSIONE EGOCENTRICA,COME DIMOSTRANO GLI ESAPIANETI.
IL COVID19 è certamente un forma aggressiva della specie animale, quindi la teoria dell'Evoluzionismo di Darwin decade per incoerenza ed incompletezza, ma nulla la sostituisce come posizione scientifica della specie umana nella natura.
Escluse le religioni simboliche decorative del sapere umano.
Le culture geografiche locali sono insufficienti, ma sono le basi arretrate di una condizione della specie umana dipendente dalla condizione della natura locali.
L'insieme diventa la base universale della natura, ed il Modello unico è insufficiente, ma nella scienza oggi più di ieri conta le gerarchia politica o religiosa, in entrambe il dogma della potenza superiore della specie umana.
In realtà l'esistenza della specie umana è dipendente dalla natura naturale.
Il PRINCIPIO DI OGNI COSA è L'ESISTENZA NELLA SUA DOPPIA VERSIONE:
LA CONDIZIONE  E LA FORMA.
LA SCELTA è DELLA SPECIE UMANA NELLA SUA POSIZIONE PECULIARE E STRAORDINARIA DI AMMINISTRATORI DI Sè STESSI E DELLA NATURA.

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