ITALIA: REPUBBLICA FEUDALE TECNOLOGICA E BUROCRATICA QUANTO A-DEMOCRATICA. LA SCIENZA è CONFUSA E SOTTERRATA NEL CONTROLLO.

Bo-18-08-2024

 

              IMMAGINE DEL COMPROMESSO STORICO 14 ANNI DOPO_ 1992 CROLLO DC-PCI.


ITALIA: REPUBBLICA FEUDALE TECNOLOGICA E BUROCRATICA  QUANTO  A-DEMOCRATICA. LA SCIENZA è CONFUSA E SOTTERRATA NEL CONTROLLO.

Negli anni della Repubblica del dopoguerra, dal 1946 al 1992, il dualismo PCI e DC come opposti assoluti, con i Socialisti e Repubblicani, terzi protagonisti.

Nel 1989 crolla il regime Sovietico per manipolazione politica dittatoriale dei lavoratori, quindi una corruzione della realtà culturale, la DC crolla nel 1992 per corruzione economica del sistema politico, ovvero manipolazione per fini di terze persone.

In alcun casi le correnti della DC furono definite di sinistra,centro e destra, all'interno delle quali vi erano dei gruppi coesi, definiti paradossalmente dei feudi, perchè rispondevano al una sola persona in assoluto, o quasi.

Di fatto il sistema era governato per signori o deputati che assumevano il controllo del territorio in forma quasi assoluta.

La gerarchia politica della DC è simile a quella del PCI, ed esse mantengono la prerogativa del ruolo gerarchico come fondante la FIDUCIA, VERSO IL CAPO CORRENTE O GRUPPO TERRITORIALE PER IL PCI.

IL paragone tra primo ministro del Governo e capo corrente che privilegia gli affiliati è comparabile alla struttura gerarchica del feudalesimo, CHE ERA ASSOLUTA,mentre nel caso della Repubblica è relativamente assoluta.

Esempio:

  1. sovrano, quasi sempre un re o un nobile di alto rango, ma anche un'alta carica religiosa;
  2. vassalli, grandi feudatari nobili di alto rango;
  3. valvassori, vassalli dei vassalli, feudatari nobili di medio rango;
  4. valvassini, vassalli dei valvassori, feudatari di basso rango;
  5. contadini liberi (artigiani, basso clero, ecc.);
  6. contadini servi o servi della gleba.

Il fatto di comparazione rimane il sistema politico nelle sue cariche principali.
IL PRESIDENTE:
IL CAPO DEL GOVERNO.
I VARI MINISTRI
PER IMPORTANZA: ECONOMIA, INTERNI, ESTERI E DIFESA.
LA STRUTTURA BUROCRATICA DEI SOTTOSEGRETARI.
LA DISTRIBUZIONE RELATIVA ALLE REGIONI.
PROVINCIE,COMUNI E QUARTIERI.
I LAVORATORI-ESPROPRIATI DEL CONTROLLO DELLA PROPRIA RICCHEZZA PRODOTTA E AMMINISTRATA DALLO STATO.
LO STATO DIVENTA IL RE ASSOLUTO, E I MONOPOLI DI STATO, DAL 1946 AL 2024 DIVENTANO I FEUDI.
OSSERVATE E MISURATE SE CORRISPONDE AD UNA DESCRIZIONE DELLA REALTA' APPROSSIMATA, MA  COERENTE NELLA LOGICA DEI FATTI.




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