LA MELONI DICHIARA: ABBASSIAMO LE TASSE A TUTTI CON LE RIFORMA; OLTRE AL TOTALITARISMO DELL'AFFERMAZIONE LA BEFFA... DI ABBASSARE LE TASSE A BERLUSCONI...E COMPANI..

Bo. 1. aprile. 2023

   AL VOSTRO SERVIZIO MIEI SI.........SI  " LA NAZIONE": IL PARADOSSO DELLA DESTRA TOTALITARIA COME LA SINISTRA ED IL CENTRO REPUBBLICANO,,,,MA LA DEMOCRAZIA NON SI MANGIA E' LIBERTA' CREATIVA…che significa ricchezza dell'intelligenza libera di scegliere se viene premiata con il rispetto della libertà, per donne ed uomini, e qualche soldo... ma chi non lavora non capisce.... non è istruito a creare, ma ad opprimere e con l'oppressione si finisce come in Russia, ovvero comunismo e fascismo sono identici, la gerarchia assoluta parassitaria che impedisce l'intelligenza con il terrore, cioè si deve essere solo bravi a ripetere il passato.

Tutto ciò perchè la specie umana ha già conquistato il mondo o pianeta e ciò che deve fare ora è saper amministrare con intelligenza......l'opposto sapete dove conduce...

LA MELONI DICHIARA: ABBASSIAMO LE TASSE A TUTTI CON LE RIFORMA; OLTRE AL TOTALITARISMO DELL'AFFERMAZIONE LA BEFFA...  DI ABBASSARE LE TASSE A BERLUSCONI...E COMPANI..

Mi pare che le "falsificazioni di propaganda elettorale" della destra estrema siano delle promesse che si rivelano incoerenti nelle parole, ma nei fatti risulta all'opposto che la situazione non possa migliorare che di poco.

In realtà l'esigenza primaria della nazione sarebbe quella di salvaguardare le proprie ricchezze naturali per il sistema agroindustriale facendo invasi nei torrenti e fiumi visto che i cambiamenti della natura stanno diventando pericolosi più del normale.

Ma l'errore della favola dei tre porcellini quando si trovano al caldo del cemento si credono invincibili dal lupo della natura, ma la favola è finita ed i tre porcellini non hanno più da mangiare ed il lupo fuori li aspetta con la natura sua compagna che faranno allora?

Purtroppo è emersa la cultura totalitaria ideologica che inficia le regole democratiche della proporzionalità che impone a chi ha di più di provvedere con un maggiore incremento per garantire l'assetto naturale dell'ambiente in cu viviamo, limitato e piccolo come biocenosi particolare.

Ma i ricchi non sempre sono colti, in Italia quasi mai, ma solo istruiti al dovere della gerarchia della morale e non dell'esperienza collettiva della società.

Diciamo che nell'incapacità dei ricchi di risolvere i problemi del paese Italia, che la Meloni rappresenta con solerzia ed il suo gruppo, così come la Schlein rappresenta l'antagonismo opposto che la identifica e la conferma, in poche parole la riforma del catasto che ridimensionava il ruolo della rendita inutile, previsto da Draghi  come supporto per il rinnovamento  per superare la crisi economica e sociale è scomparso dalla politica.

Assurdo ma vero, soprattutto la piccola rendita, soprattutto parassitaria, che non aveva mai imbiancato le facciate, che con il bonus del 110 % si rifà la facciata, e gli invasi sono diventati fantascienza, cose da matti.

E tutti continuano a dire che va meglio e le crisi mondiali delle banche di maggior prestigio non ci toccano ne ora né forse un domani, giusto non fare allarmismi, ma neppure illusioni come le ideologie.

Mentre la guerra continua pare che l'Ukraina con Zelensky voglia vincere a tutti i costi ora, forse dovrebbe riflettere sulle conseguenze perchè pare che la Russia più che fare sfoggio di potenza fa sfoggio di disperazione per la sua gerarchia assoluta finta democrazia che non ha il consenso della maggioranza della popolazione, perchè sembra apparire così dietro le minacce assurde di porre fine alle civiltà del pianeta, anche alla propria, in questo caso compare una forma autodistruttiva assurda a stupidamente folle.

La Meloni marcia speditamente con passo svelto e riverente all'autorità contro la propria "nazione", ovvero i cittadini/e italiane/i che sono il 90% circa dei non ricchi, che farà tra poco?