LA POLITICA DI DESTRA E SINISTRA NON SANNO FARE I CONTI......ED I TECNICI E LA CORTE DEI CONTI SI ....MA GLI ITALIANI DEVONO SAPERE O NO?

Bo. 3. 12. 2022


               La visione dei numeri per la destra e la sinistra subculture della politica.


LA POLITICA DI DESTRA E SINISTRA NON SANNO FARE I CONTI......ED I TECNICI E LA CORTE DEI CONTI SI ....MA GLI ITALIANI DEVONO SAPERE O NO?

Pare che l'epoca della propaganda del nuovo governo privilegiato stia per finire per non saper

fare dei conti direttamente; i più elementari come le sommatorie di spesa, di cui il Ministro Giorgetti non abbia la sufficienza eppure lo davano per competente, ma le sorprese non finiscono solo con questo episodio.

Di sicuro l'opposizione è appiattita sopra schemi poco coerenti e contradditori, ma in realtà nessuno di loro parla delle riforme che l'Europa ci chiede, che finora con la guerra dell'Ucraina ha distolto dall'attenzione.

Il nostro sistema politico rimane ancorato ad un sistema di privilegi che la riduzione del numero, fino a ieri spropositato dei deputati,  non ha minimamente cambiato, rimangono ancora pregiudizi e privilegi opposti alla Democrazia che l'Europa ci richiede di cambiare.

Quindi le riforme non sono obiettivo di nessun governo sia di destra che di sinistra, ma il personale che non ha più delle funzioni specifiche come anche ex deputati, ma soprattutto il fatto che il privilegio di fare il deputato per 5 anni da diritto ad un reddito e pensione rimane inqualificabile per il fatto che una persona qualunque, anche priva di istruzione, con una buona loquacità propagandistica potrebbe arrivare a cariche importanti senza sapere e comprendere meccanismi dello dello Stato Italiano post Bellico, perchè di questo si tratta.

La Meloni diventa un simbolo del ruolo delle donne, che però nella realtà viene limitato soprattutto  per la classi meno abbienti o meno preparate culturalmente.

La cultura viene manipolata nei modi più assurdi con idee irrazionali come in particolare nel controllo culturale della scienza sia astronomica che materiale, con idee come materia oscura, buco nero, immagini  " paurose" che rievocano paure ancestrali, come all'opposto l'esaltazione di un unico BIG Bang dell'universo.

L'euforia dovuta ad un eccezionale sviluppo tecnologico che dura ancora non è che una minima parte delle forze della natura che ha imboccato un vicolo senza uscita, (parole di R, Feymann del 1960) ancora valide per le ripetizioni costanti di esperimenti che hanno esaurito la loro funzione nelle modalità di tempo fa; con l'assurdo della particella di "DIO", forse in modo improprio.

Così l'Italia colma di privilegi  e pregiudizi ha come faccia nascosta l'evasione e la corruzione la più grande d'Europa che dire?

Quale governo di parte  può riuscire a fare una manovra economica e politica di tale portata con un sistema clericale all'opposto che ostacola con ogni mezzo ciò che non gli serve, con l'uso dello sviluppo del paese fondato sul perdono e l'elemosina.....che genera confusione nelle nuove generazioni e nella cultura, scolastica per prima e quella generalizzata delle TV di Stato e private, ovvero due monopoli in uno solo, l'opposizione al mercato libero della concorrenza, vietando di dire le cose come stanno nei conti pubblici....

L'Italia è un paese laborioso consapevole della ricchezza del proprio paese, ma pare che chi lo governa non  sia in grado di capire  la situazione internazionale né quella Europea dentro la quale ci troviamo coinvolti.....ma il futuro non è dei vecchi,  soprattutto senza la conoscenza delle LEGGI DELLA NATURA COMPLETE.

OGGI NEGATE CON SUPPONENZA SENZA LE PROVE SPERIMENTALI CHE SI RIDUCONO A VIETARE E IGNORARE OGNI ALTRA IPOTESI MENO CONFUSA DELLE ATTUALI............GLI SCIENZIATI SAREBBERO LA NUOVA CLASSE DIRIGENTE ED I POLITICI GLI AMMINISTRATORI,QUINDI NON SOLO TECNICI, MA SCIENZIATI CON PRINCIPI E LOGICHE INOPPUGNABILI PER IL BENEDELLA SPECIE UMANA...

Quando Feynman parla di vicolo cieco si riferisce allo sviluppo di bombe a fissione nucleare

in numero assurdo equivalente all'autodistruzione della natura e civiltà come soluzione dei problemi, quando la soluzione dei problemi risiede nella coscienza della realtà oggettiva non dell'ideologia della realtà soggettiva di piccoli gruppi economici e politici.....il pianeta intero rischia un lento declino quasi inesorabile finchè vincono le irrazionalità di potere...

la scienza è sviluppo delle logiche interattive fondate sul dualismo della materia, elettrica e magnetica.. come da 10.000 anni pensano e si vedono le prove proporzionali delle forze che vengono ignorate dalle istituzioni scientifiche...





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