ITALIA: LE "BANDE" POLITICHE SI PREPARANO A OFFRIRE UNA FETTA DI TORTA, PRIMA DEI PROBLEMI ITALIA...ALTRO CHE RIFORME...

Bo. 9-8-2022


         L'ORIZZONTE DEGLI EVENTI DELLA POLITICA ITALIANA.....


ITALIA:  LE "BANDE" POLITICHE SI PREPARANO A OFFRIRE UNA FETTA DI TORTA, PRIMA DEI PROBLEMI ITALIA...ALTRO CHE RIFORME...

Una riforma, che sia tale, è un insieme di regole coerenti, sulla base di due principi-doveri/diritti senza uno dei quali diventa tutto una incoerenza del più forte, ovvero in Italia alcuni monopoli.

La campagna elettorale può dare una spinta al rinnovamento del paese, ma per ora nulla si vede, e l'Europa attende le 50 riforme per considerare l'Italia un paese democratico, che non si crogiola più nella propria bellezza storica-culturale ed altro di peggio come le politiche del passato in molti casi.

Per cominciare si sfalda F.I. il carisma di Berlusconi appare spento, per eufemismo; Salvini vuole innalzare protezioni alla clandestinità, la Melloni ancor di più.

Gli altri numerosi gregari si accodano con propaganda spicciola, con l'Italia che appare ai loro occhi inossidabile  e bella.

Letta cincischia, si arrabatta, coinvolge e stravolge, non sa che pesci pigliare, se continua così rischia di deludere anche i più credenti nel P.D.

Renzi e Calenda fanno scaramucce  per provare il terzo polo....pare un revival horror della triade anni 80 ....P.C.I. -P.S.I. e D.C. con il fatto che l'unica ad esistere è solo la ex. D.C. con i pseudo termini di sinistra, destra e centro, una pagliacciata politica di bande, dove è maggiore il numero dei capibanda che le bande stesse...

Perchè tacere sulle idiozie di questi politici che appaiono come i pseudo giornalisti li vogliono fare apparire come persone impegnate per il paese, quando del paese reale con i suoi problemi non parlano mai.

Un giornalismo scadente, fiacco e falso nelle liturgie televisive snervanti quanto inconcludenti, cosi come le semplicistiche descrizioni del personalismo come politica relativistica, che altro non è che speculazione informativa dannosa per gli italiani/e.

Le donne si adeguano in politica a dei clichè stantii ed obsoleti, quando avanzano nubi minacciose per la pace mondiale, pare una diatriba la guerra dove viene presentata quasi senza morti, ma con interi paesi sventrati nelle case, e per eccezione  contro la regola si cita una singola morte o un numero minimo di queste perdite perchè queste scelte.

La cultura attuale comune dice " l'eccezione conferma la regola" in realtà l'eccezione è contro la regola.

Esempio se la regola principale della guerra è la perdita di un maggior numero di civili, come si vede in tutte le guerre, senza eccezioni, citare una sola come se fosse l'unica è l'eccezione usata per falsificare la realtà... e così la politica italiana fatta da un sistema di corruzione "legalizzata" come le elemosine di sostegno che vengono subito perse nei rincari dopo pochi mesi.

Essere neutrali sarebbe come dire chiedere ai politici di fare un lavoro oggettivo; provvedere a costruire invasi nei fiumi, controllare la natura pubblica, i boschi a tutela della salute della società, con interventi ponderosi e forti, in quanto la vita dipende dalla condizione degli stati naturali, aria terra ed acqua pulite non inquinate.

Gli scienziati sono finiti in un vicolo cieco, R. Feymann, (1962-65) e sono diventati, ciechi, sordi e muti e con handicap logico-cognitivo tante sono le approssimazioni che devono fare per ottenere scarsi risultati.

Credere di sapere e sapere sono divenute la stessa cosa, in politica è più chiaro se si misura le parole con la realtà dei problemi da risolvere per il paese, i cittadini/e.....



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