STUPIDITA' SECOLARE: IMMUNITA' DI GREGGE OVVERO PSEUDO-SCIENZA

Bo. 28.07.2021

 

L'occhio  dell'aquila e la mente dei furbi senz'occhi.

STUPIDITA' SECOLARE: IMMUNITA' DI GREGGE OVVERO PSEUDO-SCIENZA.

In Italia, come in parte d'Europa, l'idea dell'immunità di gregge ha avuto un ruolo, quello di illudere ed illudersi di essere superiori come società umana alle malattie degli animali.
In realtà non è assolutamente così, le forze della natura nel suo insieme animale e vegetale sono superiori .
La scienza medica è in difficoltà con molteplici versioni approssimate, ma senza un chiaro e preciso obiettivo.
Ciò che scuote le coscienze dei " Dottori" è la crisi d'identità della superiorità della specie umana nella natura.
La peste, come altre pandemie, aveva carattere quasi assoluto là dove arrivava.
Ora la pandemia si può sviluppare in tutto il pianeta o quasi.
Quanto peso abbia avuto ed abbia l'inquinamento con la diffusione del virus è cosa ignota, ma sicuramente dove vi è una maggiore concentrazione di anidride carbonica il virus sars2 covid 19 ha avuto una maggiore diffusione, se in ambienti chiusi con maggiore intensità.
Rimane il fatto che i vaccini diventano una prevenzione necessaria per tutti nel caso attuale, ma siccome i vaccini sono soluzioni approssimate, anche se importanti, non sono adatti a tutte le età.
La scienza è quindi al palo, ma ciò significa che sono necessari cambiamenti profondi nel paradigma scientifico del 900, ovvero a teorie pseudo-scientifiche, ed una esperienza rozza come la distruzione del nucleo della materia come soluzione tecnica offensiva fino all'assurdo dell'autodistruzione.
La R.Ristretta e la Meccanica quantistica non possono essere unificate in quanto prive dei principi di base universali.
Se le lezioni di Galileo Galilei non fossero bastate, il riduttivismo culturale del clericalismo ha fatto del metodo scientifico un uso strumentale degli oggetti derivati restringendo il campo della scienza al mero esperimento, come unico dato reale, inconfutabile e incommensurabile.
Quindi isolato e non passibile di confronto ermeneutico, non restringile solo ad una teologia monoteistica.
Inutile farsi illusioni sul fatto che la natura possa reagire alle azioni distrutti ve della specie umana contro la natura nei suoi sistemi elementari, aria, acqua  e terra, alterando le strutture stesse della vita biologica per un periodo di tempo non breve.
Cosa possa significa questo cambiamento degli stati di natura nessuno scienziato è in grado di dirlo con chiarezza e precisione, esistono rischi  e pericoli sui quali indagare...
Il covid19 scuote profondamente la cultura scientifica mondiale, ma non esiste la capacità di rinnovarsi al momento, la reazione irrazionale ha il sopravvento emotivo senza futuro come la sua illusione di essere perfetti e superiori alla natura stessa.
Il famoso "Cogito ergo sum" di Cartesio rimane un sillogismo fine a sè stesso, oggi, forse necessario, ma non sufficiente.

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