GREEN PASS: OBBLIGO TRANSITORIO NECESSARIO COME CONDIZIONE PROVVISORIA. DRAGHI ASSOLUTIZZA......ECCESSIVAMENTE.

 Bo. 24.07. 2021

SALICE PIANGENTE PERCHè LA FRETTA E IL RITARDO SONO ERRORI.

GREEN PASS: OBBLIGO TRANSITORIO NECESSARIO COME CONDIZIONE PROVVISORIA. DRAGHI ASSOLUTIZZA......ECCESSIVAMENTE.

Non vi sono dubbi che la fretta di certi provvedimenti d'urgenza, ovvero mistificati come decreti Leggi, come se ci fosse una Legge quadro coerente, non producono gli effetti attesi per il fatto che la modalità è parziale quindi poco credibile.

Ora il proclama di Draghi risulta assoluto per principio, ma la modalità fa apparire le vaccinazioni anticovid come efficaci, mentre non pare così nell'esperienza di altri paesi.

La "copertura" sanitaria è altissima, ma non completa, come per altre influenze-

La sars-covid19 è influenza virale mortale, quindi pericolosissima per la salute di tutti in quanto essa varia per adattamento alla specie umana e produce nuove alterazioni che la mantengono pericolosa.

La variante Delta, ultima della serie, pare essere la più pericolosa ed i vaccini funzionano al meglio riducendone gli effetti, che sarebbero micidiali per i non vaccinati.

Quindi l'allerta ed ultimatum di Draghi ha la sua ragion d'essere nell'immediato.

Ciò non toglie che il fascicolo sanitario rimane documento personale, e il green pass è la soluzione antitetica all'app. immuni che determinava la caccia ai positivi, creando panico nella popolazione anzichè prevenire con unità di pronto intervento sanitario.

Rimane il fatto che il fascicolo sanitario è una condizione provvisoria, e questo si deve sottolineare con chiarezza, in quanto un uso più esteso sconfina nell'illegalità antidemocratica di controllo della popolazione alquanto pericoloso, soprattutto per i monopolisti, ovvero dittatori relativi ad una limitata situazione economica e sociale.

Le riforme sono un pateracchio fino ad ora, e le LEGGI FONDAMENTALI DELLA DEMOCRAZIA SONO ANCORA NEGATE E RIFIUTATE DA TUTTII POLITICI, CIOè CAMBIARE SISTEMA POLITICO, CON REGOLE DI LEEGE NUOVE E COERENTI TRA LORO.

Sembra un impresa quasi impossibile vista la mentalità angusta ed  ideologica, ovvero strettamente gerarchica personale, della cultura italiana nella sua interezza.

Sia chiaro che in Europa posto il diktat della coerenza questa volta i fondi saranno negati se non si producono le riforme attese dall'Europa, o larga parte di Essa tra i paesi fondatori.

Il conservatorismo manicheo di Renzi e Letta, come i vari tipi di reazione Leghista e M5S sono da considerarsi ostacoli allo sviluppo della scienza e dell'industria, per uno sviluppo congruente con le necessità del paese, ma che sono anche quelle delle società del pianeta.

Il green pass è una condizione provvisoria e transitoria, e la scienza è chiamata a rispondere del fatto si procede per approssimazioni, in modo pseudo-scientifico, da che esiste la scienza moderna di Galilei e Newton.

Le approssimazioni non spiegano i meccanismi, anzi il più delle volte li falsificano, e dopo risulta che per spiegarli si falsificano le ragioni...che dire degli scienziati vittime o prigionieri dei politici pregiudiziosi ispirati da chi o cosa???