MASCHERINE E MASCHERATE DEI POLITICI.

Bo. 22. 06. 2021


                     L'urgenza dei decreti e le mascherate della burocrazia politica.

MASCHERINE E MASCHERATE DEI POLITICI.

Il governo dell'Italia avviene dal 1948 circa con il procedimento dei DECRETI D'URGENZA: OGGI TRADOTTO PER OPPORTUNISMO IN DECRETI LEGGE, ANCHE SE NON LO SONO PER LOGICA E COERENZA.

L'intervento d'urgenza prevede che lo Stato sia in grado d'intervenire tempestivamente, per provvedere alle necessità della popolazione, in casi gravi di calamità naturali ed altro come quella sanitaria.

Punto prima in Italia i protocolli per le urgenze sanitarie non erano stati adeguati dal 2007, cosa inammissibile per un paese fondatore dell'Europa unita.

In Italia la presunzione fa testo, in politica  in particolare perché fondata sui privilegi di casta, autonoma dalle regole coerenti della Democrazia prevista per gli eletti in Europa, come chi ruba o corrompe viene estromesso dalla vita pubblica prima ed insieme va processato, e se colpevole deve subire le conseguenze, ma in Italia per i Politici vige la regola opposta.

Tornando alla politica della sanità nel caso dell'urgenza degli interventi, come non vedere la confusione dell'incompetenza politica e del comitato pseudo-scientifico che cambia le dichiarazioni di gravità dei casi, come astrazeneca, a seconda delle personalità politiche.

L'unità nazionale voluta per affrontare l'emergenza diventa una difesa dello status quo del sistema politico privilegiato e corrotto, dal quale l'Europa si aspetta ed esige riforme chiare e coerenti per distribuire gli aiuti economici.

Molti altri paesi hanno meno difficoltà, anche se più arretrati; l'Italia è il caso particolare per eccellente pregiudizio o superiorità presunta, ma non certo per i politici attuali e passati.

Rimane il fatto che la logica dei DECRETI D'URGENZA  entrino in vigore all'atto della dichiarazione e non una settimana dopo o oltre.

Il principio della responsabilità dei cittadini/e è ignorato, gli italiani/e sono considerati incapaci di giudizio, o forse lo sono troppo diretti come sono da una corruzione politica per  Legge, perchè stupirsi, la responsabilità del popolo italiano è quella di essere mal governato come sistema e la riduzione del numero dei politici non cambia le Leggi che sono incoerenti e non difendono la popolazione da soprusi, come il coprifuoco a tutto campo e per decreto illimitato...

Molti sono i paradossi, come le mascherine, vedo, sento ma non parlo.

Ma se non parlo non capisco la realtà, accetto i dicktat del governo come caduti dall'alto, o come panacea di ogni male, o rifiuto di esso, la pandemia influenzale risulta non sconfitta neppure con i vaccini in tal modo e chi li ha assunti per metà o in tutto, non ha valore, a quanto sembra.

Il ministro della sanità pare optare per fare di tutti i casi un sol fascio, o tutti o nessuno, allora non solo siamo in presenza di una svolta culturale, ma anche di un metodo culturale incapace e dannoso alla popolazione italiana....

Perché non arrivano informazioni sulla strategia di Fauci e degli USA sui vaccini e le prevenzioni, perchè  Speranza non usa mai la parola prevenzione????? 

Il difetto sembra diventare congenito alla politica italiana come surrogato del dogmatismo clericale o di stampo ideologico, sia esso  nero, rosso o bianco, sempre dogmatismo rimane, cieco e sordo, ma parla sempre genericamente "senza mascherine" ovvero ..maschera la realtà.........non  risponde alla logica della coerenza democratica, usa la democrazia come paravento di altri traffici, anche imitando le primarie nei casi particolari dei Comuni.

La Costituzione italiana non solo è indefinita e generica, ma è incoerente nei passaggi fondamentali dell'esercizio della Democrazia, e vince l'incapacità di affrontare i problemi.

Commenti

Post popolari in questo blog

Gli Art. 35, 36, 37, 38 della Costituzione.

Gli Art. 14, 15, 16, 17, 18, 19, della Costituzione.

PARTITO DEMOCRATICO: RENZI IL VENDICATORE.