ITALIA, ELEZIONI POLITICHE 2022: RIDUZIONE PARLAMENTARI, COSTI E BENEFICI: VINCE LA CONSERVAZIONE PIU' OTTUSA.
Bo. 28. 9. 2022
ITALIA, ELEZIONI POLITICHE 2022: RIDUZIONE PARLAMENTARI, COSTI E BENEFICI: VINCE LA CONSERVAZIONE PIU' OTTUSA.
L'impressione netta oltre il solito linguaggio farsa dei politicisti di destra e sinistra, che crea confusione e riempie le televisioni, possiamo guardare al futuro con una certa sicurezza di un governo all'apparenza stabile se non trionfano i particolarismi, ma senza una reale prospettiva riformatrice in quanto il conservatorismo di alcuni gruppi di potere, in forme quasi
monopolistiche come Mediaset ed i petrolieri sono sempre conservatori acerrimi, ma oggi esistono pericoli ben più gravi per i quali sarebbero disposti a pagare cifre astronomiche pur di salvare anche solo in parte il loro potere economico.
Dal punto di vista economico lo Stato Italiano rimane di matrice fascista con l'INPS che espropria la ricchezza di tutti i lavoratori/trici per fare il fondo cassa del paese usato per fini illeciti come i privilegi pensionistici e le retribuzioni di certi burocrati oltremodo illecite perchè non controllate dal parlamento in forma diretta ed esplicita come avveniva 50 anni or sono con un bilancio dello Stato con voci di spesa dichiarate e non mascherate.
La Meloni è stata la persona che ha impostato una campagna elettorale in difesa di una classe sociale intermedia che quasi nessuno ha citato, come quasi nessuno ha fatto riferimento alle riforme, se non Renzi per ribadire il ricorso ad una Assemblea Costituente, Legittima.
Letta del mondo del lavoro lo ha ridotto a giovani e lavoro come scelta ambigua utile a fini elettorali, Conte ha difeso interessi economici opportunisti, ma resi indispensabili dalla pandemia, cosa impossibile in regime normale, anche per le corruzioni delle modalità...
Berlusconi e Salvini hanno voluto mantenere una posizione vincolata a interessi spiccioli come la riaffermazione di privilegi pensionistici, che in Europa nessuno ha, con la cancellazione della Fornero, così come Forza Italia rappresenta in particolare le grandi proprietà la cui libertà appare illimitata se viene perdonato tutto degli errori e del discredito sull'Italia....ma oggi i problemi sono assai più gravi.... e ciò non giustifica la mancanza di personale politico preparato, tali e tante sono le eccezioni alle regole che la legislazione Italiana è diventata un ginepraio vischioso.
Sembra di trovarsi di fronte ad un governo che offra stabilità, ma non correttezza delle scelte,
come ad esempio sarebbe la riduzione del numero dei politici e loro compensi nelle Regioni, piccoli parlamenti molto costosi finchè la politica rimane un privilegio a cui si arriva per sottomissione all'incoerenza di una Costituzione asfittica.
Calenda appare il portavoce di Renzi che risulta all'apparenza emarginato da PD e M5S, ma in realtà è ciò che voleva seppur con obiettivi scarsamente validi per il paese.
La sfiducia di molti cittadini deriva dalla corruzione dei privilegi ed il demerito del lavoro razionale, anche se ipocritamente moltissimi scienziati chiedono soldi per la ricerca ma non fanno nulla per risolvere le loro contraddizioni sia teoriche che pratiche con esperimenti inutili e costosissimi che non portano ad alcun beneficio paragonabile alla spesa.
L'Italia controllata dal clero diventa sempre più confusionaria e penalizzata per le tasse inquisitorie che le cosiddette "destra e sinistra" continuano a ripetere con ritmo regolare, abbassare le tasse, sempre pregiudizialmente e quindi diminuire la ricchezza del mondo del lavoro riducendo le possibilità di fare figli, così si puniscono gli italiani/e che amano la libertà creativa del lavoro per premiare solo le fedeltà del privilegio illecito razionale.
Che dire delle riforme, la gerarchia piramidale sappiamo dove porta all'auto isolamento ed la sconfitta di queste sfide, se il principio di una società è la corruzione sarà anche la sua fine per chi la dirige e per molti altri innocenti.
Che sarà si vedrà senza illusioni l'Europa ha affidato il timone a Draghi e la Melloni pare intenzionata a lasciarlo al timone per ora.
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