EUROPA CHIEDE 50 RIFORME:= GOVERNO RISPONDE DECRETI D'URGENZA " DETTI DI LEGGE" ALTRO CHE RIFORME....SE DURA....
Bo. 16. 11. 2021
EUROPA CHIEDE 50 RIFORME:= GOVERNO RISPONDE DECRETI D'URGENZA " DETTI DI LEGGE" ALTRO CHE RIFORME....SE DURA....
Sembra che in Italia si procede ad un rinnovamento come chiesto dall'Europa per il sostegno economico, ma ancora una volta i nostri politici procedono come fosse una cosa urgente ma non eccezionale.
O fanno i "furboni" o sono stupidi, in entrambi i casi si prospetta un fallimento anche se mascherato e solo dopo l'Europa si accorgerà dell'incapacità dei politici italiani/e di pensare ad uno Stato sociale democratico dove le Leggi sono eguali per tutti e chi truffa è chiamato truffatore, non furbetto.
Così come non si sente parlare più di evasori fiscali, che la Corte dei Conti ha denunciato evadono per la cifra di 200 miliardi che dire della corruzione che si nasconde dietro i tecnicismi generici quanto evasivi da risposte concrete precise.
Tutti i politici chiedono soldi per i loro affiliati, ma nessuno propone di tagliare ora le tasse inique come RAI e Bollo auto, subito. Ma è chiedere troppo a "furbetti" politici.
Esempio, la scuola già con Renzi doveva essere ammodernata, ma i soldi sono scomparsi, oggi si ripropone il problema, senza citare i finanziamenti illeciti a scuole private che penalizzano le scuole pubbliche.
Scuola pubblica vorrebbe significare cultura oggettiva eguale per tutti, ma in Italia la censura di 50 persone voluta dal ministro Franceschini la dice lunga sul cosa devono sapere gli italiani/e giovani e vecchi, chi dirige il paese da quasi 80 anni, ma con esperienze millenarie di manipolazioni culturali oggi all'ennesima potenza con i mezzi di comunicazione, sa come illudere gli italiani/e.
Draghi non mi pare abbia qualche possibilità di riuscire nell'impresa se vengono mantenuti il reddito di cittadinanza e privilegi pensionistici di cui non si parla.
Assurda ma vera questa situazione di incuria ed abuso delle Leggi anche Costituzionali, di cui Renzi ha dato prova con la bocciatura del referendum; e con lui Berlusconi, perciò non sono costoro che possono risolvere la situazione, invischiati come sono negli intrighi personalistici dei Decreti d'urgenza.
L'affanno a dimostrare capacità che non hanno non è una garanzia, cosi come fare i sovranisti in casa propria, l'Italia, e proclamare la fratellanza mondiale, che in politica non ha nulla a che vedere con lo sviluppo della società, quando si truffano i cittadini/e italiani con tasse esose come quella della RAI e bollo auto, per non dire delle miriadi di micro tassazioni.
Siamo dentro una inquisizione delle tasse utile solo al sistema politico esoso, troppo numeroso e sovra pagato per professionalità quasi inesistenti.
Inoltre se Draghi pensa di riuscire a riformare un sistema politico, come chiede l'Europa
con un governo di piccoli gerarchi, modello unico di egocentrismo di interessi di gruppi/o, mi sovviene da pensare che il naufragio dell'Italia si avvicina per incompetenza delle LEGGI e PRINCIPI della DEMOCRAZIA.
Tutti i politici si riempono la bocca della parola Democrazia, usando l'esempio greco di 2500 anni fa, ma nulla dicono del sistema DEMOCRATICO, frutto della scienza e del suo sviluppo sociale e culturale, anche se azzoppato dalla Relatività R. e G. di Einstein, che risulta approssimata quanto generica come principio e metodo della scienza.
Chi conosce la storia della scienza intenda..
La Democrazia è un sistema sociale fondato sulle Leggi della natura, che ancora oggi sono in larga parte sconosciute, 2 su 5, quindi insufficienti, ma i tecnicismi fanno apparire la cosa irrilevante.
Non vi sono le possibilità di uno sviluppo nella società se le basi sono i sistemi clientelari, siano essi bianchi, neri e rossi, cioè per fazioni ideologiche, la cui ristrettezza mentale e culturale nega l'insieme della realtà.
La Cop 26 pare abbia ottenuto un risultato di principio rilevante, quanto banalmente reale, tutti sanno che le risorse del carbone e derivati, petrolio ed altro sono risorse limitate che si esauriranno, ma affrontare i problemi di oggi appare ancora lontano e forse i tempi calcolati da una scienza parziale e monca deve far venire dei dubbi...sui tempi di cambiamento degli stati naturali inquinati, aria, acqua e terra....
Appare un Diritto difendere la propria area da intrusioni pilotate, ma sopravviene il credo umanitario ristretto a ciò che si vede oggi da poche persone, i satelliti direbbero che paradossalmente le situazioni sono anche peggiori, ma questo non importa alle TV italiane intente a esagerare la nostra disponibilità riducendo in miseria gli italiani in una lotta interna di accaparramento di risorse come il fare ii mestiere del politico a tempo perso senza logica razionale nell'interesse del Paese Italia, sopra ogni altro Stato interno che ostacola lo sviluppo del paese...e lo indirizza chissà dove??????
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