RIFORME: IN ITALIA SONO SOLO PAROLE VUOTE.

BO. 12. 12. 2018

                                           L'arte si sà cos'è, ma le riforme in Italia????

RIFORME: IN  ITALIA  SONO SOLO PAROLE VUOTE.

Dopo le  proposte politiche delle 780 Euro e di quota 100, in stile gerarchico, senza introduzione politica o insieme di proposte  strutturali, i provvedimenti economici senza coerenza politica, diventano, ora, sulla bocca di Conte, delle riforme.

Straordinaria mistificazione, quando nessuno dice esattamente di quali cifre si tratta e come sono redistribuite,dove il ruolo del centro d'impiego è un falso, se non si cancella il libero mercato, cosa antidemocratica assoluta.

Questa si chiama manipolazione delle informazioni e dei programmi politici, di cui Grillo è il principale protagonista, da comico a manovratore politico, quasi un fenomeno, se non fosse solo perchè privo dei principi di Legge, perché si sottintende che la Legge del movimento è lui,ad personam,che svolge la funzione ad omnia.

Quindi sembra il "guru" della politica italiana,esterno ed interno,ma sempre tragicomico,nella recita, in politica.
La manifestazione nazionale della Lega a Roma è l'atto di obbedienza al sistema politico gerarchico italiano, voluto da Salvini, per la  Repubblica dei  corrotti, il patto si rinnova, nessuna Legge verrà modificata.

Ma allora Conte da dove prende le idee di Riforma, e cosa significa questa parola ripetuta infinite volte, nella 1 e 2  repubblica, ma sempre tradita,come pratica politica incoerente, delle gerarchie.

Oggi si esprime il disaccordo ma non si protesta,tutti nell'attesa di cosa, chi dirige conosce le aspettative degli incompetenti,più del lavoro contano i soldi, per i ceti sociali orientati al rispetto della gerarchia, o forza incompetente.

Il fatto è che se si falsificano i Principi di Legge e le Leggi stesse della Democrazia, come la divisione dei poteri e delle funzioni lavorative della politica, non vi è la possibilità di sviluppo al pari degli altri paesi Democratici coerenti, pur nei limiti dell'esperienza storica, ma sempre più intelligenti e pronti ad usare le capacità della società.

L'Italia pare ora affossata da un metodo politico di inettitudine, anche nel descrivere la realtà  delle proposte stesse, sottaciute e nascose agli Italiani/e.......  qui prodest?