AMBIENTE:TERMINE DA ABOLIRE IN QUANTO ARTIFICIOSO PER DESCRIVERE LA NATURA, DEFORMANTE IL PRINCIPIO E CONCETO DI NATURA DELLA QUALE SI CONOSCE SOLO UNA PARTE MINMA E INSUFFICIENTE.
Bo. 4 - 5-2024
AMBIENTE:TERMINE DA ABOLIRE IN QUANTO ARTIFICIOSO PER DESCRIVERE LA NATURA, DEFORMANTE IL PRINCIPIO E CONCETO DI NATURA DELLA QUALE SI CONOSCE SOLO UNA PARTE MINMA E INSUFFICIENTE.
Il concetto del termine "ambiente" è, al tempo stesso limitato e artificioso, descrive la natura modificata dalla specie umana come naturale, cosa che non è vera verità-
La scienza come descrizione razionale, comparata, definisce la realtà nella sua natura esterna ed interna, ma dopo il primo 900, con la Relatività Ristretta non è più così, e la formula simbolica dell'energia in rapporto alla massa è sproporzionata ed incompleta.
Descrive un modello statico costante, falso per la natura reale delle cose.
La crisi degli Stati naturali della Natura, aria, terra ed acqua creano i cambiamenti climatici, e gli scienziati "inermi o imbelli" tacciono rinchiusi nelle loro formule asfittiche ed inutili
per la maggior parte e la chiamano "scienza Fisica" non Fisica naturale, o paradigma della natura del Pianeta e dell'Universo stesso come insieme universale.
Che dire dell'Italia politica illusoria e credente di sapere, la realtà naturale ci travolgerà nel tentativo di conservare una cultura scientifica fondata sulla falsificazione delle spiegazioni della natura, con approssimazioni maggiori di quello che sembra.
La politica di conservazione di una cultura surrogato del dogmatismo religioso, come centro, destra e sinistra, proprie della DC anni 50-60, porta il paese alla rovina, per non dire di una Costituzione che non riconosce tre rivoluzioni industriali per il principio di razionalità del lavoro, base della cultura odierna, che di fatto contrasta il dogmatismo passato, come società complessa nella quale i "ceti medi" vecchia maniera non sono il cardine dello sviluppo della società industriale razionale.
In Italia la burocrazia di controllo centralistica soverchiante conduce in n buco nero dei fondi che scompaiono senza sapere dove vanno, cosa assurda, sembra, ma nessuno dei politici deve rendere conto del loro lavoro. fatto di urgenze incoerenti spesso.
Che dire dell'Italia "Europea" per modo di dire, asfittica dogmatica e corruttibile.....votate-votate se credete e non credete una Costituzione incoerente e asfittica come i politici e i decreti d'urgenza false riforme costituzionali.
La Democrazia ha regole Universali la Repubblica competenze derivanti dalle Leggi uguali per tutti, come la coerenza del mandato, per il quale se non esiste la coerenza non esiste il sistema democratico, ma l'Italia pare essere il paradiso dei poveri.... o quasi.. tranne pochissimi.
Commenti
Posta un commento