CATASTROFI NATURALI ED AMBIENTALI: SENZA GOVERNO.

Bo. 27. 11. 2019

                       FOTO DEI PRESIDENTI DEL CONSIGLIO ITALIA, DAL 1948.



CATASTROFI  NATURALI ED AMBIENTALI:  SENZA GOVERNO.

In Italia esiste da sempre la caratteristica naturale dei terremoti ed altre catastrofi, ma dal 1948 in poi, il susseguirsi di questi eventi naturali si è amplificato per le caratteristiche dell'ambiente costruito dall'uomo.
Il fatto che in Italia non esiste una cultura tecnica delle costruzioni antisismiche vuol dire una cosa sola, i nostri governanti hanno la testa tra le nuvole o dentro le ideologie false ed astratte, per le quali l'obiettivo principale è il controllo della popolazione per mezzo delle manipolazioni dell'informazioni.
Si profila un reato collettivo, non solo singolare come il plagio, cancellato nel 1982, da DC e PCI, senza sostituzione; il reato di manipolazione collettiva,attraverso suggestioni di potere, personale e di gruppo.
La manipolazione psicologica è divenuta, per il sistema informativo delle TV un fatto quasi normale per attirare l'attenzione, costruire fatti artificiali banali, personalizzando gli eventi, riducendoli solo a sentimenti, non razionali, spesso come una falsa compassione che dura un momento, ma distrae l'attenzione da altre notizie.
La grave mancanza di cultura, come la costruzione di ponti dell'ing. Morandi con la caratteristica V, dritta o rovesciata, ottiene sempre una risonanza che sgretola la costruzione fatta, in breve tempo.
La responsabilità della manutenzione è limitata, ma chi la colpevolizza oltre misura ha altri scopi, penso...
Quindi sappiamo che la natura sta diventando più pericolosa, per i danni inferti dalla specie umana ai tre stati naturali, solido, liquido e gassoso, di cui il clima è una parte.
L'egocentrismo della cultura cristiana," l'uomo divinizzato", di cui la donna può essere solo superiore o inferiore, è il massimo dell'onnipotenza auto-referente della specie umana, priva di capacità di vedere la natura circostante come qualcosa di diverso, per quello che è, solo per il delirio di dominarla distruggendola.
E, per non guardare a ciò che fanno si inventano la versione virtuale della materia, che potrebbe esistere in potenza, ma non esiste per nulla nel sistema solare, per non parlare delle lacune di base nella scienza, come la gravità ,sulla quale pesa il divieto dei metodi di ricerca, come l'esperimento sulla velocità del neutrino, poi negata.
Ero con il Prof. Giacomelli, per i " Fisici" ,la mattina del risultato, impulso V del neutrino, maggiore di c, ero lì, per discutere l'ipotesi di esistenza dei monopoli, sia magnetico che elettrico, per ripristinare una cultura millenaria.
Il suo rifiuto è stato  deciso a priori,prima di conoscere i fatti ed i controlli,in entrambi i casi c'era un errore tecnico per lui, sia nell'esperimento che nella mia logica deduttiva.
Chi dirige la scienza, in Italia, viene deciso dal potere politico, per cui il risultato è ancora quello della condanna di Galileo Galilei,anche se non lo dicono, per aver cercato la conoscenza reale, e dopo la  riabilitazione parziale,il suo lavoro viene sezionato, uno scempio della razionalità deduttiva/induttiva, a scapito della scienza e della cultura come fonte di vita, non solo tecnica.
L'epoca in cui viviamo è la l'epoca della tecnica scientifica, per cui è valido l'assioma logico di Galilei che un ragionamento razionale vale più di mille docenti in cattedra, sia per la scienza che per la vita collettiva, sociale  e politica.
Quindi la razionalità è la base per uno sviluppo di nuove dimensioni della conoscenza,e dei modi  di vivere.
I dirigenti politici, invece, sono  selezionati in base alla loro retorica autoreferente, per la quale, la politica non è un lavoro  per la società, ma è il lavoro di controllo sui soggetti della società, il che implica, in assenza di LEGGI UGUALI E PROPORZIONALI PER TUTTI,
CHE LA GERARCHIA, onnipotente e onnisciente, conosce anche quello che non sa, manipolando le persone, vedi Berlusconi con la nipote di ....
Ed altre mille furfanterie,la cui radici stanno nella Roma del potere assoluto,che deve essere messo in quarantena, come la corruzione/evasione: se una persona è costretta  burocraticamente ad evadere o commettere infrazione, di fatto deve diventare corrotta e corrompere: abbiamo un circolo vizioso a spirale il cui termine è lo sgretolamento della società e della nostra cultura razionale e di libertà di pensiero, se non si riformano i Principi Costituzionali con coerenza razionale di oggi, dove il lavoro è lavoro razionale complesso, altrimenti si confonde la schiavitù con la beneficenza.
Il movimento delle sardine rimane un esempio di manipolazione mediatica, quando si vuol esprimere un disaccordo pilotato che non ha obiettivi  razionali sui problemi, diventa l'opposto.
La critica all'autoritarismo, come fonte di autorità che può essere falsa in parte, o in tutto, confusa, generica,  deviata, riduttiva o enfatizzata, come strumenti di soggezione o gratificazione con i propri simili, restringe la visuale della realtà stessa a qualcosa che sembra, o ci illudiamo di conoscere e crediamo che sia un oggetto di nostra proprietà, la natura,  come la versione riduttiva dell'ambiente: ciò è falso, è mentire a sè stessi; e le ideologie del 900 ci insegnano cosa accade.
Un movimento di liberazione dalle ideologie,dalla liberale, alla comunista alle ideologie religiose, persegue una finalità democratica al cui governo stanno le leggi di natura, applicate con razionalità.e la distribuzione delle ricchezze è proporzionale agli obiettivi di pubblica utilità, discutibili prima e non dopo la loro attuazione..
Oggi esiste solo un modello scientifico, ben poco visto i risultati; e la posta in gioco è la specie umana così definita sul pianeta terra e la natura dello stesso pianeta.
Se di modelli ve ne fossero due o tre la logica sarebbe di nuovo ripristinata, come razionalità tra oggetti diversi tra loro ma compatibili ed indispensabili l'uno all'altro, natura, vegetale ed animale e specie umana come specie neutrale.
Chissà.....

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