CONCETTI POLITICI: POPOLO/ o ITALIANI, opposto a LAVORATORI, CLASSI SOCIALI.
Bo. 29. 9. 2018
CONCETTI POLITICI: POPOLO/o ITALIANI; opposto a LAVORATORI, CLASSI SOCIALI.
Le ultime persone delle classi dirigenti, dell'Italia, estranee alla coerenza logica e storica della civiltà industriale, da Bossi a Berlusconi e Renzi con Grillo, Salvini e Di Maio, hanno cancellato dal vocabolario politico le parole, con il loro significato di Democrazia, libertà, classi sociali, per evocare la corruzione della classe politica, Berlusconi lo ha dimostrato, per comportarsi come loro.
Finita la farsa delle accuse alla politica, con Grillo urlante,ne è iniziata una nuova, soddisfare le esigenze del popolo, ovviamente senza parlare di Regole democratiche uguali per tutti e proporzionali nella misura.
L'accusa di sperperi e sprechi, diventa generica, così come il taglio dei vitalizi, privilegi iniqui, come le regole della politica italiana, contraddittorie ed assurde, sopra ogni regola, chi vince fa le regole con i decreti d'urgenza, falsamente chiamati decreti Legge,in realtà provvedimenti esecutivi vessatori.
La farsa delle tasse, la "sinistra" offre elemosine al lavoro, con 80 euro e la destra il reddito di cittadinanza.
La contraddizione assurda è che; se le donne casalinghe si iscrivono alle liste di collocamento l'Italia fa bancarotta ed i soldi vanno in tasca a chi ha già un reddito, altro che lotta alla povertà.
La convinzione politica non è coerente con la matematica dei fatti del mondo del lavoro, di cui Di Maio non conosce nulla, se non per sentito dire.
La professionalità è solo l'autorità gerarchica dei voti, che non rappresenta l'interesse dell'Italia industriale, tra le più avanzate del pianeta:
Conte.... altro non è che il factotum di chi, oltre Di Maio, perchè a parlare sembra più un clericale integralista che finge di dire ciò che non pensa.
Oltre ciò l'Italia non presenta piano coerenti, neppure per il ponte di Genova, tragedia annunciata, la cui responsabilità è dei dirigenti politici, sia per l'approvazione di un'opera per clientelismo o favori, così come oggi si presentala caccia al posto di Commissario, con un portafoglio di spesa utile per i favoritismi, se non vi è un bando pubblico, con regole chiaree controllate.
Il confine dell'Italia è oggi posto sul baratro, tra clericalismo e fallimento della società, ad opera di gente incompetente ed autoritaria e ......come si vede dal M5S, anche violenta,che Conte difende per "pura formalità", altrimenti dovrebbe andarsene lui per primo.
Eppure guadagna 190.000 Euro, l'incompetenza democratica.
In Italia nessuno conosce i Principi fondamentali del sistema Democratico dell'Europa occidentale,nato dall'Inghilterra e più radicale dalla Francia.
Ciò non toglie nulla al fatto che per dirigere una società industriale sempre più avanzata, sono necessari meccanismi interattivi fondati sull'onestà dei conti, fatti sulla base della realtà possibile.
Esempio, Prodi ha disfatto il vecchio metodo statistico, privilegiando la "Moda" dei dati, ma non quella comparativa per blocchi e periodi, disfando una salda esperienza e quello nuovo appare inadeguato.
Esempi di lungimiranza della fedeltà clericale, da comunione e liberazione, ed i falsi benefattori, alle elemosine come sistema sociale, con la cassa integrazione.
Il monolitismo culturale, sia politico che religioso, sono imperanti e fanno di ogni persona personalità egocentrica, incapace di vedere e conoscere la realtà circostante, oltre sé stessi ed il proprio gruppo, come forma riduttiva.
In fondo anche la scienza viene falsificata e la falsificazione resa legittima, come sistema per convalidare teorie incoerenti nelle loro basi come La Relatività R. e G. ela Meccanica Quantistica con ipotesi assurde, ma in quanto false degne di "realismo".
La scienza è sempre un sistema biunivoco, nel metodo e nei concetti, come nei principi, di cui la falsificazione altro non è che un reato di plagio scientifico,e questo lo dico soprattutto per la Regina Elisabetta fautrice della prima versione, ma si sà l'egocentrismo di chi vive di rendita è noto nella storia, e l'Ultima Regina inglese è ormai troppo vecchia per comprendere la differenza tra reale e falso.
Come gran parte della popolazione italiana, lavoratori in primo luogo, ma il peggio è che una gran parte degli imprenditori è plagiata dalla cultura clericale, dal dopoguerra ad oggi.
CONCETTI POLITICI: POPOLO/o ITALIANI; opposto a LAVORATORI, CLASSI SOCIALI.
Le ultime persone delle classi dirigenti, dell'Italia, estranee alla coerenza logica e storica della civiltà industriale, da Bossi a Berlusconi e Renzi con Grillo, Salvini e Di Maio, hanno cancellato dal vocabolario politico le parole, con il loro significato di Democrazia, libertà, classi sociali, per evocare la corruzione della classe politica, Berlusconi lo ha dimostrato, per comportarsi come loro.
Finita la farsa delle accuse alla politica, con Grillo urlante,ne è iniziata una nuova, soddisfare le esigenze del popolo, ovviamente senza parlare di Regole democratiche uguali per tutti e proporzionali nella misura.
L'accusa di sperperi e sprechi, diventa generica, così come il taglio dei vitalizi, privilegi iniqui, come le regole della politica italiana, contraddittorie ed assurde, sopra ogni regola, chi vince fa le regole con i decreti d'urgenza, falsamente chiamati decreti Legge,in realtà provvedimenti esecutivi vessatori.
La farsa delle tasse, la "sinistra" offre elemosine al lavoro, con 80 euro e la destra il reddito di cittadinanza.
La contraddizione assurda è che; se le donne casalinghe si iscrivono alle liste di collocamento l'Italia fa bancarotta ed i soldi vanno in tasca a chi ha già un reddito, altro che lotta alla povertà.
La convinzione politica non è coerente con la matematica dei fatti del mondo del lavoro, di cui Di Maio non conosce nulla, se non per sentito dire.
La professionalità è solo l'autorità gerarchica dei voti, che non rappresenta l'interesse dell'Italia industriale, tra le più avanzate del pianeta:
Conte.... altro non è che il factotum di chi, oltre Di Maio, perchè a parlare sembra più un clericale integralista che finge di dire ciò che non pensa.
Oltre ciò l'Italia non presenta piano coerenti, neppure per il ponte di Genova, tragedia annunciata, la cui responsabilità è dei dirigenti politici, sia per l'approvazione di un'opera per clientelismo o favori, così come oggi si presentala caccia al posto di Commissario, con un portafoglio di spesa utile per i favoritismi, se non vi è un bando pubblico, con regole chiaree controllate.
Il confine dell'Italia è oggi posto sul baratro, tra clericalismo e fallimento della società, ad opera di gente incompetente ed autoritaria e ......come si vede dal M5S, anche violenta,che Conte difende per "pura formalità", altrimenti dovrebbe andarsene lui per primo.
Eppure guadagna 190.000 Euro, l'incompetenza democratica.
In Italia nessuno conosce i Principi fondamentali del sistema Democratico dell'Europa occidentale,nato dall'Inghilterra e più radicale dalla Francia.
Ciò non toglie nulla al fatto che per dirigere una società industriale sempre più avanzata, sono necessari meccanismi interattivi fondati sull'onestà dei conti, fatti sulla base della realtà possibile.
Esempio, Prodi ha disfatto il vecchio metodo statistico, privilegiando la "Moda" dei dati, ma non quella comparativa per blocchi e periodi, disfando una salda esperienza e quello nuovo appare inadeguato.
Esempi di lungimiranza della fedeltà clericale, da comunione e liberazione, ed i falsi benefattori, alle elemosine come sistema sociale, con la cassa integrazione.
Il monolitismo culturale, sia politico che religioso, sono imperanti e fanno di ogni persona personalità egocentrica, incapace di vedere e conoscere la realtà circostante, oltre sé stessi ed il proprio gruppo, come forma riduttiva.
In fondo anche la scienza viene falsificata e la falsificazione resa legittima, come sistema per convalidare teorie incoerenti nelle loro basi come La Relatività R. e G. ela Meccanica Quantistica con ipotesi assurde, ma in quanto false degne di "realismo".
La scienza è sempre un sistema biunivoco, nel metodo e nei concetti, come nei principi, di cui la falsificazione altro non è che un reato di plagio scientifico,e questo lo dico soprattutto per la Regina Elisabetta fautrice della prima versione, ma si sà l'egocentrismo di chi vive di rendita è noto nella storia, e l'Ultima Regina inglese è ormai troppo vecchia per comprendere la differenza tra reale e falso.
Come gran parte della popolazione italiana, lavoratori in primo luogo, ma il peggio è che una gran parte degli imprenditori è plagiata dalla cultura clericale, dal dopoguerra ad oggi.
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