Gli eroi ed il lustrascarpe.
Bo. 30. 11. 14 Gli eroi ed il lustrascarpe. Il lavoro d'altri tempi era ritornato di moda di fronte a teatri, cinema, convention ed eventi vari della società per bene, quella mediamente ricca e benestante. Il lavoro del lustrascarpe era però industrializzato, si presentavano tutti con il doppio petto ed il grembiulino, la mascherina ed il famoso contenitore rettangolare, con spazzole e lucidi. Indubbiamente il loro lavoro gratificava solo certe persone abbienti e gli atteggiamenti si erano suddivisi in due; da un lato i compiaciuti e dall'altro gli irritati, che vedevano aumentare la fila dei disoccupati che chiedevano offerte ai lati delle strade, ma questi almeno offrivano un servizio utile ed incontestabile, non esisteva una alternativa valida. L'eroe dei lustrascarpe era il famoso Renzi, primo ministro dei "senza lavoro", mai eletti da nessuno degli abitanti, che dirigeva il Paese dei credenti e creduloni, come se fosse tutto regolare, per fare riforme...