Ideologie- Modelli e Dogmi: nello Stato Italiano del dopoguerra.

Bo. 20. 9.  15
Ideologie-Modelli e Dogmi: nello Stato Italiano del dopoguerra.

La cultura Europea si fonda sulla base di questi termini che indicano una specifica modalità di organizzazione ed una visione della società e del futuro, la cui base sono delle idee non coerenti con la realtà.
Perché ciò accade non è facile e semplice da descrivere, ma il cui risultato è la corruzione della Democrazia come sistema di autogoverno della popolazione, fondato sopra leggi eguali per tutti,  su base territoriale omogenea ed eterogenea.
L'Ideologia, sviluppata da oltre 2 secoli, si fonda sulla contraffazione della realtà come pratica politica e culturale di un gruppo sociale, unita ad una visione del mondo utilitaristica all'esigenza istintiva della specie.
Il modo organizzativo è verticistico autoritario, rigido.
L'ideologia, richiede fedeltà senza prove: quindi sono"fedeli" coloro che la condividono.
I Modelli sistemici, sono un sistema artificiale di un gruppo sociale sulla base di scelte razionali particolari, limitate e contraddittorie con altri ceti sociali.
I Modelli hanno come obiettivo: sicurezza sociale, economica e privilegi, e l'interazione è finalizzata a questi.
I Modelli non sono mai complessivi ma riduttivi e parziali con le varianti espansive, nel caso particolare di Modelli monopolistici l'obiettivo del potere assoluto limitato deve essere mantenuto, in contraddizione con la Libertà.
Il Modello richiede" fedeltà" rispetto al fine e modulo organizzativo, non ammette la discussione sulle contraddizioni.
L'organizzazione è verticistica ed autoritaria, con discriminante verso modelli diversi.
I Dogmi, o principi fondanti una filosofia e religione, non richiedono dimostrazione, da considerarsi vero, ma non reale, con divieto di discussione, chi li accetta si chiama " fedele" in quanto non ammette contraddizioni di fatto, le ignora o rifiuta.
Le religioni attuali hanno quindi come base un   rifiuto pregiudiziale della diversità dal dogma, che siano idee o realtà, la negazione è  quasi automatica per riflesso condizionato o manipolazione culturale.
Lo Stato Italiano è irretito da queste culture ideologiche, dogmatiche e Modellistiche, che hanno in comune  questi tratti.
1)  Il riduzionismo della realtà che li circonda a strumento dei propri fini limitati e contraddittori.
2) La visione futuristica è della società è distorta ed illusoria, priva di fondamento.
3) Le interazioni con la società e le Istituzioni dello Stato sociale sono deformate e ridotte a strumento di potere irrazionale, privato della sua base principale il lavoro razionale universale e particolare.
4) Tutte le civiltà e società del pianeta hanno base comune chiara, l'energia elettrica come tecnica e lavoro, o procedimento applicativo, per citare l'esempio più importante.
Risulta che; Modelli, Ideologie e Dogmi hanno come principio il rifiuto delle metodologie del lavoro e sue applicazioni come fine.
 Lo Stato rappresenta di fatto come società la più alta espressione dell'insieme del lavori razionali limitati, da cui deriva la contraddizione insanabile con culture che rifiutano il concetto di insieme globale come interazioni fondamentali razionali e limitate.
La teoria del Modelli sistemici è una rappresentazione inversa della realtà fondata su due sistemi interagenti tra loro.
Per paradosso matematico se esistesse un solo sistema, allora sarebbe un dogma, un modello o una ideologia, sempre limitata ed incompleta perché indescrivibile nella sua realtà incomparabile.
Il Principio dell'esistenza di un solo dogma, un solo modello, una sola ideologia = tutte vere ma non reali perchè uniche ed indimostrabili; con la contraddizione che non esiste comparazione tra ideologie, dogmi e modelli per 2 motivi: l'incompletezza e la superiorità di ognuna sulle altre dipende dal  divieto alla comparazione di modelli e dogmi.
Nella scienza Fisica, l'esistenza di un unico Modello riduttivo e contraddittorio sopravvive se e solo se l'organizzazione scientifica rifiuta la comparazione come metodo di lavoro.
Così sono le ideologie ed i dogmi in Italia, ragione per la quale chi aderisce deve diventare "fedele" indipendentemente dalle leggi  per superiorità del  dogma e ideologia.
La realtà dei problemi del paese rimane fuori dalle sedi di lavoro della collettività, perchè la superiorità del dogma = ideologia, lo richiede, come rimane la superiorità contro le Leggi Democratiche, ovvero i decreti d'urgenza, che sono provvedimenti contraddittori e senza Legge.
L'esempio è il colpo di Stato  elettorale e politico chiamato riforma da coloro che vivono nel dogma o ideologie dogmatica, al di sopra di tutti e tutto per pregiudizio e dileggio della realtà;
il " Dileggio" sarebbe da considerarsi come un reato assai grave, pari al "plagio"  entrambi cause del depauperamento della natura e società.
Ora e sempre, Xma--Legio--Italiana   Democratica  d'Europa.

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