Il dogma: la libertà ed il controllo.

Bo. 18. 11. 14
Il Dogma: la libertà ed il controllo.

Il dogma nasce come procedimento induttivo, nasce da una esperienza particolare ed assume valore generale sulla base di esigenze comuni a gruppi più vasti di persone.
Il dogma rimane un procedimento che parte da un caso particolare per diventare sempre più esteso per diversi motivi.
Ciò che differenzia una esperienza nella società sono  le regole che essa contiene.
Le esperienze che assumono regole schematicamente rigide, che non ammettono soluzioni diverse da quelle antitetiche sono definite dogmatiche, come le sole ed uniche regole valide.
Esiste quindi una definizione tecnica ristretta ed inequivocabile, sulla quale, i protagonisti o possessori della regola vogliono mantenere un controllo.
Tanto più esercitano un controllo sulla regola tanto maggiore è il loro potere sulla collettività che adotta la regola.

Una regola diventa dogmatica, quando diventa l'unica e sola regola valida, perciò viene rifiutata ogni altra esperienza come diversa ed equivalente.
Esiste quindi un procedimento di selezione della regola funzionale ad una coesione del gruppo sociale, unito dalla regola e sotto il controllo dei detentori della regola sociale.
Diventa dogma se le esperienze diverse vengono considerate sbagliate ed inferiori o avverse, quindi disgreganti il controllo e l'unità sociale fondata sul dogma.
Il dogma diventa manipolazione e plagio quando non sono più coerenti con una parte importante delle relazioni personali umane e sociali.
Se il contesto storico sociale era definito da una miriade di rituali religiosi, diversi tra loro, ricchi di cerimonie dispendiose di soldi e di tempo, con costumi così eterogenei da non permettere un riconoscimento della società limitata ed autoctona del luogo, allora la semplicità di alcuni rituali diventa fondamentale per riconoscersi socialmente nella confusione dei costumi.
La confusione non è più razionalità, ma diventa irrazionale manifestazione del personalismo e della ricchezza senza cultura.
Il dogma diventa un elemento costitutivo indispensabile alla rinascita della unità collettiva sociale, contro un dissennato sperpero della ricchezza, irrazionale.
 Il crollo della società avviene per le invasioni dei popoli limitrofi più poveri, con costumi sociali rigidi ed elementari, affascinati dalla ricchezza resa più disponibile dalla negligenza ed incoerenza dei proprietari della ricchezza.
Il dogma che prima era considerato estraneo ed opposto a costumi tradizionali della popolazione diventa lo strumento con il quale la popolazione si riconosce contro i propri dirigenti perchè incoerenti ed incapaci a mantenere correttamente dei costumi tradizionali.
Lo scontro sociale per il controllo della popolazione avviene attraverso la definizione di nuovi criteri di socialità, opposti a quelli vecchi perchè divenuti estranei alla popolazione.
Ciò avviene per tutti i costumi sociali, ma non per i riti naturali della popolazione, di festa tradizionale della natura, nel solstizi principalmente.
Il dogma non  scalfisce la tradizione popolare delle feste della natura, attorno alle quali sorge la società.
Il dogma è la capacità di una nuova classe dirigente di affermare una coesione sociale, forzata e controllata, da nuovi componenti della società,ad esempio scientology in America.
I protagonisti appaiono defilati fino a quando un riconoscimento ufficiale formale  riconosce loro un ruolo specifico dentro la società.
La organizzazione che controlla il dogma diventa immediatamente gerarchica, in forma duttile inizialmente e diventa rigida con l'affermazione sociale.
Il dogma ha una sola libertà, paradossalmente, accetta solo la sua contraddizione diretta, conseguente e derivata, perciò subalterna e dipendente, che riafferma il valore del dogma per negazione d'immagine ma non di sostanza.
Più il dogma diventa incoerente per la società, maggiori sono le perversioni dogmatiche contro la società che si libera delle convenzioni riduttive e delle privazioni a senso unico che la gerarchia tenta di imporre alla società.
Ora e sempre--X--Legio -Italiana--Democratica--d'Europa.


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