LA STORIA DEL 900, XX SECOLO.I PRINCIPI SOCIO POLITICI-ECONOMICI.
Bo. 26. 9. 2019
LA STORIA DEL 900, XX SECOLO.I PRINCIPI SOCIO POLITICI-ECONOMICI.
Le Due guerre mondiali, del 900, spiegano l'incapacità di definire Leggi eguali per tutti, sul pianeta, sulla base delle quali sviluppare rapporti di reciproca convenienza.
Nella storia del passato delle civiltà, si assiste ad una lotta di espansione di alcune società, ultima in Europa, quella Inglese, valida in parte ancora oggi.
L'espansione è la matrice dello sviluppo insieme alle rivoluzioni industriali, non si possono vedere disgiunte, risulterebbe una assurda riduzione ad un solo elemento, strumentale ed ideologica, per altri fini.
Il carattere principale delle società, sviluppate ed in via di sviluppo, sono le organizzazioni sociali a base IDEOLOGICA, COME PRESUPPOSTO DELLA SCALA GERARCHICA IN BASE ALLA RICCHEZZA POSSEDUTA ED IL TITOLO SOCIALE, NOBILI O RELIGIOSI.
L'industria diventa ed inventa una nuova società fondata sul merito delle capacità umane sviluppate nel lavoro come fondamento.
Le IDEOLOGIE sono invece la pseudo scienza delle idee e delle sensazioni, nata durante la rivoluzione francese del 1789-99, con la quale si spiega la natura ed il genere umano, diverso da quello animale.
L'ideologia è quindi un sistema complesso di idee, Leggi, e comportamenti di interessi, che aggregano ogni classe sociale in base alle proprie aspettative di vita.
Ogni ideologia ha dei PRINCIPI DOGMATICI, come cemento del gruppo sociale, esempio il Liberalismo e per opposizione il Comunismo,che rappresentano due classi sociali con interessi complementari, l'ideologia li rende antitetici per principio.
Le Religioni, tutte, costituiscono un sistema ideologico,fondate in parte sull'esperienza, dalle Monoteiste alle Politeiste.
Il sistema ideologico si fonda sulla " MANIPOLAZIONE" MENTALE O CULTURALE, non essendo scientificamente dimostrata la validità delle idee o teorie sociali; ciò che si dimostra essere un RIFLESSO CONDIZIONATO dall'educazione, sulla base di idee non dimostrate.
Risulta evidente dall'esperimento di Pavlov che la manipolazione di un animale è più difficile della manipolazione delle persone, uomini o donne,in quanto più deboli ed indifesi, rispetto alla natura.
Il gruppo sociale può manipolare facilmente i propri appartenenti in funzione di interessi collettivi di interesse comune ad essi.
La manipolazione equivale, in larga parte, alla falsificazione dei fatti e delle aspettative comuni; la disaffezione degli italiani per la politica dipende dalla manipolazione del sistema politico ideato nel 1948, col compromesso di due ideologie,la cristiana e la comunista.
Il XX Secolo segna l'affermazione dei sistemi ideologici-politici, anche in America, U.S.A.
Liberali, ma sempre ideologici nella definizione del primato gerarchico sopra ogni cosa,di interessi economici ristretti.
Tutto ciò avviene sull'enfasi di onnipotenza che le tecnologie, inventate sulle basi scientifiche dell'ottocento, non sono complete,anzi, molto limitate, a detta di Maxwell e Thomson.
La competizione imitativa fa da matrice per l'espansione su basi tecnologiche avanzate, del bipolarismo ideologico politico del 900: Liberismo-Comunismo.
Nelle scienze l'intervento continuo dei scienziati credenti, singolarmente presi porta ad una condizione di vicolo cieco per la scienza; FISICA, in particolare come afferma Feynman, nel dopoguerra.
I sistemi ideologici sono il presupposto per il governo di una società che diventa sempre più complessa ed articolata, nel suo sviluppo caotico,dove i danni alla natura crescono con il numero della popolazione.
La natura, tanto temuta,riverita e fonte d'ispirazione, per le antiche civiltà, diventa l'oggetto di cui appropriarsi, senza regole da rispettare, come era ed è la rotazione delle coltivazioni, formulata anche da Vitruvio come base economica equilibrata, per la natura e per la specie umana.
Questo principio, nel 900, valido per tutta la natura è stato accantonato come base per le altre interazioni, città e detriti,ed altre forme sociali.
Le ideologie sono però il motore per un conflitto di potere, con di competizione per lo sviluppo della specie umana nel rispetto delle Leggi della Natura, e degli Stati di natura, CONDIZIONE INDISPENSABILE PER LA VITA DELLA SPECIE UMANA SUL PIANETA.
Due guerre mondiali non hanno risolto i problemi del governo delle società, e la Democrazia appare come una forma di controllo e spartizione in funzione di una sola classe sociale.
Oggi però esiste un'altro gruppo sociale, gli scienziati e tecnici, senza i quali non esiste sviluppo, ma sono anche quelli più maltrattati ed usati, e sono anche quelli più manipolati o condizionati dalle ideologie fatte istituzione, il cui principio è quello che si pensa come vuole l'ideologia o si rimane fuori dalla società, così è anche la scienza istituzionale e quella virtuale,due facce pseudoscientifiche, fondate sulla base che è necessario un solo esperimento per fare scienza naturale.
La terza guerra mondiale risulta impraticabile per autodistruzione della natura e della specie umana nel pianeta.
Quindi a cosa servono le ideologie o sistemi di manipolazione della società gerarchica o autoritaria per principio, in assenza delle Leggi della Natura interattive tra elettricità e magnetismo, divisione millenaria che solo Einstein ha voluto cancellare con la Relatività R.
Il 900 è l'avvento del governo delle società per mezzo di SISTEMI IDEOLOGICI, privi di coerenza razionale, il cui risultato è fallimentare; ma essi costituiscono l'anticipazione dell'avvento di una base scientifica per il governo delle società del pianeta, fondato......
sullo sviluppo della scienza naturale, prima che delle tecnologie approssimate.
Le Due guerre mondiali, del 900, spiegano l'incapacità di definire Leggi eguali per tutti, sul pianeta, sulla base delle quali sviluppare rapporti di reciproca convenienza.
Nella storia del passato delle civiltà, si assiste ad una lotta di espansione di alcune società, ultima in Europa, quella Inglese, valida in parte ancora oggi.
L'espansione è la matrice dello sviluppo insieme alle rivoluzioni industriali, non si possono vedere disgiunte, risulterebbe una assurda riduzione ad un solo elemento, strumentale ed ideologica, per altri fini.
Il carattere principale delle società, sviluppate ed in via di sviluppo, sono le organizzazioni sociali a base IDEOLOGICA, COME PRESUPPOSTO DELLA SCALA GERARCHICA IN BASE ALLA RICCHEZZA POSSEDUTA ED IL TITOLO SOCIALE, NOBILI O RELIGIOSI.
L'industria diventa ed inventa una nuova società fondata sul merito delle capacità umane sviluppate nel lavoro come fondamento.
Le IDEOLOGIE sono invece la pseudo scienza delle idee e delle sensazioni, nata durante la rivoluzione francese del 1789-99, con la quale si spiega la natura ed il genere umano, diverso da quello animale.
L'ideologia è quindi un sistema complesso di idee, Leggi, e comportamenti di interessi, che aggregano ogni classe sociale in base alle proprie aspettative di vita.
Ogni ideologia ha dei PRINCIPI DOGMATICI, come cemento del gruppo sociale, esempio il Liberalismo e per opposizione il Comunismo,che rappresentano due classi sociali con interessi complementari, l'ideologia li rende antitetici per principio.
Le Religioni, tutte, costituiscono un sistema ideologico,fondate in parte sull'esperienza, dalle Monoteiste alle Politeiste.
Il sistema ideologico si fonda sulla " MANIPOLAZIONE" MENTALE O CULTURALE, non essendo scientificamente dimostrata la validità delle idee o teorie sociali; ciò che si dimostra essere un RIFLESSO CONDIZIONATO dall'educazione, sulla base di idee non dimostrate.
Risulta evidente dall'esperimento di Pavlov che la manipolazione di un animale è più difficile della manipolazione delle persone, uomini o donne,in quanto più deboli ed indifesi, rispetto alla natura.
Il gruppo sociale può manipolare facilmente i propri appartenenti in funzione di interessi collettivi di interesse comune ad essi.
La manipolazione equivale, in larga parte, alla falsificazione dei fatti e delle aspettative comuni; la disaffezione degli italiani per la politica dipende dalla manipolazione del sistema politico ideato nel 1948, col compromesso di due ideologie,la cristiana e la comunista.
Il XX Secolo segna l'affermazione dei sistemi ideologici-politici, anche in America, U.S.A.
Liberali, ma sempre ideologici nella definizione del primato gerarchico sopra ogni cosa,di interessi economici ristretti.
Tutto ciò avviene sull'enfasi di onnipotenza che le tecnologie, inventate sulle basi scientifiche dell'ottocento, non sono complete,anzi, molto limitate, a detta di Maxwell e Thomson.
La competizione imitativa fa da matrice per l'espansione su basi tecnologiche avanzate, del bipolarismo ideologico politico del 900: Liberismo-Comunismo.
Nelle scienze l'intervento continuo dei scienziati credenti, singolarmente presi porta ad una condizione di vicolo cieco per la scienza; FISICA, in particolare come afferma Feynman, nel dopoguerra.
I sistemi ideologici sono il presupposto per il governo di una società che diventa sempre più complessa ed articolata, nel suo sviluppo caotico,dove i danni alla natura crescono con il numero della popolazione.
La natura, tanto temuta,riverita e fonte d'ispirazione, per le antiche civiltà, diventa l'oggetto di cui appropriarsi, senza regole da rispettare, come era ed è la rotazione delle coltivazioni, formulata anche da Vitruvio come base economica equilibrata, per la natura e per la specie umana.
Questo principio, nel 900, valido per tutta la natura è stato accantonato come base per le altre interazioni, città e detriti,ed altre forme sociali.
Le ideologie sono però il motore per un conflitto di potere, con di competizione per lo sviluppo della specie umana nel rispetto delle Leggi della Natura, e degli Stati di natura, CONDIZIONE INDISPENSABILE PER LA VITA DELLA SPECIE UMANA SUL PIANETA.
Due guerre mondiali non hanno risolto i problemi del governo delle società, e la Democrazia appare come una forma di controllo e spartizione in funzione di una sola classe sociale.
Oggi però esiste un'altro gruppo sociale, gli scienziati e tecnici, senza i quali non esiste sviluppo, ma sono anche quelli più maltrattati ed usati, e sono anche quelli più manipolati o condizionati dalle ideologie fatte istituzione, il cui principio è quello che si pensa come vuole l'ideologia o si rimane fuori dalla società, così è anche la scienza istituzionale e quella virtuale,due facce pseudoscientifiche, fondate sulla base che è necessario un solo esperimento per fare scienza naturale.
La terza guerra mondiale risulta impraticabile per autodistruzione della natura e della specie umana nel pianeta.
Quindi a cosa servono le ideologie o sistemi di manipolazione della società gerarchica o autoritaria per principio, in assenza delle Leggi della Natura interattive tra elettricità e magnetismo, divisione millenaria che solo Einstein ha voluto cancellare con la Relatività R.
Il 900 è l'avvento del governo delle società per mezzo di SISTEMI IDEOLOGICI, privi di coerenza razionale, il cui risultato è fallimentare; ma essi costituiscono l'anticipazione dell'avvento di una base scientifica per il governo delle società del pianeta, fondato......
sullo sviluppo della scienza naturale, prima che delle tecnologie approssimate.
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