POLITICA ITALIANA: Il PRINCIPIO DI UBIQUITA' INCOSTITUZIONALE.

Bo.  4. 10. 15

Amazon  Kindle  prezzo 1,99.

POLITICA ITALIANA: IL PRINCIPIO DI UBIQUITA' INCOSTITUZIONALE.

La proposta di "Riforma istituzionale- o cancellazione del Senato come fonte elettorale e Legislativa, diventa una schifezza quando il PD è fautore di un doppio incarico alle cariche istituzionali, con relativo accorpamento del reddito, non è chiaro.)
L'incostituzionalità è la doppia carica dei rappresentanti del Senato provenienti dalle istituzioni Comunali e Regionali eletti nelle sedi proprie, con incarichi definiti dalle loro competenze.
La proposta avviene  nella consapevolezza che un doppio incarico inficia una delle due funzioni o quella Regionale o quella del Senato, eppure la proposta viene fatta contro la Costituzione, apertamente e volgarmente per sete di soldi e potere personale.
La politica del personalismo clerico-comunista, come culto della personalità o anche divinizzazione della personalità, la matrice culturale è identica,non ha alcuna seria opposizione nel Parlamento Senato e Camera, solo sproloqui di contestazione accondiscendente come gli M5S, e le finte critiche di Berlusconi.
Le Istituzioni  Democratiche si fondano su 4 principi chiari ed elementari:
1) La divisione dei Poteri: esecutivo amministra- proposta; Legislativo verifica-promulgazione; ed il potere giudiziario Magistratura che esamina e compara con i Principi Costituzionali all'atto della proposta.
2) L'inviolabilità del mandato elettorale, per coerenza se l'eletto diventa dissidente si dimette automaticamente dalla carica pubblica, anche solo per sospetti danni allo Stato.
3) La insostituibilità delle funzioni: non esistono doppi incarichi per la direzione della società collettiva, cioè lo Stato Democratico.
4)  La Repubblica deve essere fondata sui principi del lavoro: libertà consapevole e razionalità come Leggi eguali per tutti.

La proposta di "Riforma - Colpo di Stato" è l'apice delle ideologie buoniste contro  il lavoro, sia imprenditori che lavoratori, di chi non ha un ruolo politico, ma solo ambizioni personali.
Il mascheramento dei dirigenti da 20 a 40 anni seduti in Parlamento, è una farsa grottesca.
Come le contraddizioni di Renzi e Grillo, il giullare ed il pagliaccio, si diceva nel 800, come figure sociali professionali,che non hanno nulla a che spartire con la politica.
Come il principio di ubiquità: eletto in Comune e delegato dalle organizzazioni al Senato:
 questa  è la truffa di Stato della casta politica che guadagnerà di più di ora.
Il dissenso si può esprimere in modo chiaro e senza danni per la realtà della produzione: spegnere i televisori 10 minuti per le pubblicità.
Grillo, come Casaleggio, Morra, Di Maio, Di Battista, ed il pubblicitario Di Napoli, ed altri da bravi cattolici che credono nell'ubiquità non si oppongono in modo coerente ma solo per farsa, contenti di aver contribuito alla sconfitta di sè stessi, per pochi soldi.
Sciopero dell'informazione di principio democratico, dove le cose ed i fatti si definiscono nella loro proprietà e nel numero, la doppiezza dell'incarico è la doppiezza delle persone = corrotte: 10 minuti contro il colpo di Stato- falsa Riforma, dalle 21 alle 21,10.
L'idea è coerente, la realtà dei blog  è plagiata da M5S in buona parte, l'M5S, non protesta con  e per i cittadini/e, lo fa solo per gli aderenti,chissà perché.... adepti politici o clericali-rossi sotto mentite spoglie come Renzi e Bersani...

Ora e sempre:  X ma  Legio Italiana  Democratica d'Europa.

Commenti

Post popolari in questo blog

Gli Art. 35, 36, 37, 38 della Costituzione.

PARTITO DEMOCRATICO: RENZI IL VENDICATORE.

Gli Art. 14, 15, 16, 17, 18, 19, della Costituzione.