Forconi : Democrazia e Stato.

Bo. 12.12.13
Forconi : Democrazia e Stato.

La protesta sociale ,spontanea solo in parte,definisce una nuova strategia di destabilizzazione del sistema ,nel quale le figure dominanti ,in modo preponderante sono i monopoli economici controllati e posseduti direttamente dalle famiglie di Berlusconi ed Agnelli,entrambi nuovi ricchi.
Si pensa che la ricchezza sia sinonimo di cultura e coraggio nelle imprese,ma così non è per costoro che arrivano,dopo tutti gli europei,e chiedono l'aiuto dello stato italiano con detrazioni e finanziamenti sociali,cosa che accade solo in Italia,perchè lo Stato non controlla i propri investimenti.
Berlusconi non vedeva l'ora di scricare tutte le responsabilità,come una anima finta immacolata,si lancia in anatemi e minacce chiare ed oscure alla magistratura ed ai politici.
Berlusconi è fomentatore di discordia e pervicacemente assetato di vendetta,come indica la sua mentalità incolta e pregiudiziale.
La politica più arretrata e retriva parla di tagli alla politica senza criteri guida,diventa uno sconto natalizio.
Il principio del Decreto Legge ovvero decreto truffa Legge rimane accantonato ma non cancellato.
Non sono politici riformatori coloro che si appigliano allo stile Berlusconiano senza fare della Democrazia una questione fondamentale ,di Principio di Libertà e dei limiti naturali e sociali eguali per tutti,ricordo che gli Italiani sono solo 55.milioni,a quei ricchi monopolisti che si defilano dalle responsabilità.
La cultura laica e razionale deve prevalere sopra tutti i principi idealistico religiosi ed ideologici politici,altrimenti è il caos economico.lLa ragione razionale deve prevalere nella sconfitta di tutte le forze politiche presenti attualmente in Parlamento per fare posto ad una nuova emergente forza politica laica ,democratica e razionale nei principi come nelle leggi eguali per tutti.
Ora e sempre . - X - Decima . Legio - Italica d' Europa.

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